ISS: effettuata una manovra in notturna per dar spazio a Skybot
È stata effettuata una manovra per liberare il modulo Zvezda e tentare un nuovo attracco automatico della navicella Sojuz MS-14 con a bordo il robonauta Fedor.
È stata effettuata una manovra per liberare il modulo Zvezda e tentare un nuovo attracco automatico della navicella Sojuz MS-14 con a bordo il robonauta Fedor.
Questa mattina alle 07:36 italiane l’equipaggio di Expedition 60 ha interrotto la manovra di attracco della capsula Sojuz MS-14, che ha fallito la fase finale di avvicinamento alla Stazione Spaziale Internazionale.
È partito il primo androide russo verso la Stazione Spaziale Internazionale. Si tratta di Skybot, che sta collaudando il nuovo sistema di lancio russo, una Sojuz-MS in cima a un vettore Sojuz-2, prima di poter effettuare voli con equipaggio umano.
È decollato in perfetto orario il cargo russo Progress, destinato a raggiungere l’International Space Station dopo tre ore e mezza dal liftoff.
Con una partenza in perfetto orario, alle 18:28 italiane di oggi 20 luglio, il razzo Sojuz-FG di Luca Parmitano è decollato dalle steppe del Kazakistan alla volta della Stazione Spaziale Internazionale.
Gli astronauti McClain, Kononenko e Saint-Jacques sono rientrati sulla Terra atterrando sani e salvi in Kazakistan.