La Cina ammette il fallimento del lancio di Yaogan-33
Il satellite non ha raggiunto l’orbita per un’anomalia al terzo stadio del lanciatore Lunga Marcia 4C
Il satellite non ha raggiunto l’orbita per un’anomalia al terzo stadio del lanciatore Lunga Marcia 4C
Dopo l’atterraggio perfetto del lander Chang’e 4, avvenuto lo scorso 3 gennaio sul lato nascosto della Luna, il rover a sei ruote Yutu 2 è finalmente sceso dalla sonda madre per iniziare autonomamente l’esplorazione dell’area circostante.
La Cina accelera lo sviluppo della capsula manned che andrà a sostituire la Shenzhou ed annuncia che il prossimo anno sarà l’anno del debutto con una missione senza equipaggio.
Con il continuo abbassarsi di quota della prima stazione spaziale cinese, inutilizzata dal 2013, diventano sempre più dettagliate le informazioni a riguardo del periodo in cui avverrà il rientro distruttivo in atmosfera. Lo stesso però non si può affermare sul dove cadranno eventuali detriti.
Gli astronauti europei Samantha Cristoforetti (ITA) e Matthias Maurer (GER) hanno appena concluso un corso sulla sopravvivenza in mare, svoltosi al largo della città di Yantai nella provincia di Shandong in Cina, lavorando per la prima volta fianco a fianco con i colleghi cinesi.
La seconda missione del più potente vettore cinese, il Long March 5 (Changzheng 5, CZ5), è fallita poco dopo il decollo. L’ufficialità è arrivata dall’agenzia di stampa nazionale Xinhua, che ha parlato genericamente di «anomalia» al...