Due debutti (e mezzo) per la Cina

Con un suggestivo liftoff notturno lo scorso 25 giugno l’agenzia spaziale cinese ha inaugurato il suo lanciatore medio Lunga Marcia 7 e il nuovo spazioporto di Wenchang. A bordo anche un prototipo in scala ridotta della capsula con equipaggio di nuova generazione che è rientrato a terra il giorno successivo.

Dream Chaser volera’ per l’ONU

Siglato un protocollo di intesa per offrire un accesso alla LEO a quei paesi che non dispongono ancora di sufficienti risorse e tecnologie.

Il discorso dell’amministratore NASA al consiglio ESA

L’amministratore della NASA Charlie Bolden, parlando davanti al consiglio dell’Agenzia Spaziale Europea riunito a Parigi lo scorso 15 giugno, ha voluto chiarire le priorità della propria agenzia, i programmi futuri e sopratutto ha invitato i consiglieri europei a confermare il proprio impegno nel programma ISS fino al 2024, come già altri partner internazionali hanno fatto.

Brexit e le sue conseguenze sullo Spazio europeo

Lo scorso 24 giugno il popolo del Regno Unito si è espresso a favore della volontà di lasciare l’Unione Europea. Anche la ricerca aerospaziale subirà dei contraccolpi, ma in questo momento di incertezza è bene non fare confusione e puntualizzare ciò che sappiamo con certezza e ciò che invece, al momento, non può che restare nebuloso perché dipendente dalle trattative del “Brexit”.