Eseguita una correzione di rotta non programmata per New Horizons

Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA
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Mercoledì 30 Giugno New-Horizons ha compiuto una correzione di rotta.
Tale manovra non era programmata, ma si era resa necessaria allorquando si è notato un cambiamento di rotta della sonda stessa.

Una combustione di 35,6 secondi, che ha prodotto un’accelerazione di un miglio l’ora, ha fatto si che New-Horizons tornasse nella giusta traiettoria per incontrare Plutone il 14 Luglio del 2015.

Il comando è partito dal Centro Controllo Missione il 24 giugno scorso, dopo un viaggio di 2,4 miliardi di Chilometri (praticamente l’orbita di Urano) il segnale ha raggiunto la nave spaziale che lo ha immagazzinato, ha inviato un segnale a Terra di conferma e alla data prevista ha compiuto la manovra in piena autonomia. Alle 19 il Deep Space Network di Madrid ha raccolto il segnale di avvenuta correzione di rotta.

Il Team di Controllo al Applied Physics Laboratory, della Johns Hopkins University in Maryland, ha analizzato le cause della deviazione di rotta ed ha scoperto che una piccola quantità di fotoni emessi dal Generatore Termoelettrico a Radioisotopi si riflettono sul retro dell’antenna ad alto guadagno di New-Horizons e nel lungo periodo hanno determinato la deviazione della navicella.

Fonte: NASA

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