ISS Daily Report – Martedì 02 Giugno 2009

ISS Daily Report  Martedì 02 Giugno 2009

Tutti e sei gli astronauti, hanno iniziato la loro giornata con la periodica sessione biomedica russa che include la misurazione della massa corporea.

Barratt & Wakata, hanno condotto una serie di preparazioni per le passeggiate spaziali previste con l’arrivo di STS-127, tra le quali:
* configurazione all’interno del US Airlock, con un adeguamento di un SCU (Service & Cooling Umbilical) per permettere a EV2 di funzionare con il portellone EVA e EV1 di funzionare con il pannello UIA (Umbilical Interface Assembly).
* assicurarsi che il materiale delle fotocamere sia a posto e il set di batterie cariche, o sotto carica.
* configurare due fotocamera adatte all’uso in EVA ed eseguire una serie di riprese di prova dell’interno del US Airlock, che saranno anche usate dall’equipaggio di Endeavour per familiarizzare con il modulo.

Dall’altra parte, si lavora all’interno di Pirs (DC-1) e Barratt è passato a dare una mano a Padalka, per ultimare la preparazione di EVA-22 prevista per Venerdì 5/06, in questo caso i principali task sono stati:
* revisione generale delle procedure.
* configurazione del sistema di comunicazione STTS
* installazione di un aggiuntivo serbatoio portatile di aria compressa all’interno di DC-1, per aiutare l’impianto in caso che la valvola PEV, del boccaporto interno e famosa per i suoi capricci, avesse qualche altro malfuzionamento.
* installazione sulle Orlan di parte degli strumenti di lavoro (sacchetto recupero oggetti, borsa attrezzi, cavetti/legacci, cricchetto etc etc).
* preparazione di attrezzi aggiuntivi di origine NASA.
* il montaggio delle lenti Fresnel sui caschi (le lenti Fresnel sono impiegate nei fari di illuminazione)
* il riempimento di acqua potabile, della sacca monouso da inserire nella Orlan.
* fotografare i vari dettagli dell’allestimento delle tute, da inviare poi al Controllo a Terra.

Eseguita anche la configurazione del cargo ProgressM-02M/33P, attraccato a DC-1 alla porta nadir, per far si che si possa eseguire il comando remoto (Mosca) del distacco e relativo allontanamento del cargo. Questa soluzione potrebbe essere adottata di caso di emergenza, o per qualsiasi altra necessità che si dovesse verificare durante EVA-22. Pertanto:
* è stato attivato il sistema autonomo di bordo.
* sono stai rimossi le unità di ventilazione e relative condotte dai passaggi.
* sono stati rimossi i ganci di sicurezza di attracco (con i thruster del segmento russo inibiti, per l’occasione)
* è stata eseguita una documentazione video, prima della chiusura del boccaporto.
* eseguita la chiusura del boccaporto, e avviata la successiva verifica della tenuta ermetica, della durata di circa 60 min.

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Marino Favorido

Marino ha collaborato con AstronautiNEWS fino al settembre 2011.