Il modulo BEAM è pronto

Una raffigurazione NASA di BEAM attraccato all'ISS.

NASA e Bigelow Aerospace hanno convocato una conferenza stampa per il prossimo giovedì 12 marzo durante la quale verrà annunciato il completamento  del Bigelow Expandable Activity Module, un modulo gonfiabile sperimentale.
Sarà l’occasione per fotografare il modulo prima che venga spedito al KSC per il lancio verso la stazione spaziale entro l’anno in corso. La sperimentazione di questi elementi gonfiabili è utile soprattutto in vista di una possibile spedizione umana verso Marte, che richiederà lo sviluppo di habitat idonei allo spazio profondo.
BEAM dovrebbe partire con l’ottava missione di rifornimento di SpaceX, ed essere collegato al portello poppiero del nodo Tranquility grazie al braccio robotico.
Qui verrà pressurizzato grazie all’aria immagazzinata in alcune bombole al suo interno, ed avrà inizio un periodo di osservazione di circa due anni durante i quali verrà valutata non solo l’integrità strutturale, ma anche la permeabilità a radiazioni e variazioni di temperatura rispetto ai convenzionali moduli in alluminio.
Al termine del periodo di prova, il BEAM verrà sganciato e distrutto nell’atmosfera terrestre.

Segue una animazione NASA del collegamento del modulo BEAM all’ISS.

 

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Commenti

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Paolo Actis

Paolo ha collaborato con AstronautiNEWS dal maggio 2008 al dicembre 2017

3 Risposte

  1. mke777 ha detto:

    Non ho trovato info se BEAM sara’ visitabile dagli astronauti della ISS (sebbene molto piccolo) o semplicemente agganciato e pressurizzato carico di sensori.