I laser della NASA illumineranno la Luna
Il CubeSat Lunar Flashlight sarà in grado di rilevare il ghiaccio superficiale che si ritiene presente sul fondo dei crateri della Luna, che non sono mai stati illuminati dalla luce solare.
Il CubeSat Lunar Flashlight sarà in grado di rilevare il ghiaccio superficiale che si ritiene presente sul fondo dei crateri della Luna, che non sono mai stati illuminati dalla luce solare.
La società europea nata dalla joint venture tra la francese Thales (67%) e l’italiana Leonardo (33%), è stata scelta dalla compagnia statunitense Dynetics per sviluppare la parte abitabile del proprio Human Landing System (HLS), che...
Pochi minuti fa l’agenzia spaziale americana ha annunciato i vincitori del contratto preliminare per lo sviluppo del prossimo lander lunare. La scelta è ricaduta su SpaceX, sul consorzio National Team e su Dynetics, che hanno...
L’agenzia spaziale statunitense ha comunicato lo scorso 8 aprile di aver scelto la Masten Space Systems di Mojave, California, per l’invio e la gestione di otto carichi paganti, dotati di nove strumenti tecnologici e scientifici, sul polo sud della Luna nel 2022.
La ricerca scientifica e tecnologica portata avanti in campo aerospaziale dalla NASA e volta a spingere sempre più in là i confini dell’esplorazione umana del cosmo, ha sempre avuto, seppur con tempistiche di medio e lungo termine, delle “ricadute” tecnologiche o spinoff, che hanno contribuito a migliorare e modernizzare la vita sulla Terra.
La capsula Orion destinata alla prima missione dello Space Launch System (SLS) ha completato una serie di controlli presso il centro NASA Plum Brook Station in Ohio ed è stata riportata al Kennedy Space Center in Florida per gli ultimi preparativi prima del lancio.