Lanciata la navetta cargo Progress MS-21 verso la Stazione Spaziale Internazionale

Il momento dell'accensione del vettore Sojuz per la missione Progress MS-21. Credits: Roskosmos via YouTube

Il 26 ottobre alle 02:20 italiane (le 00:20 UTC) l’agenzia spaziale russa Roskosmos ha lanciato con successo la missione Progress MS-21 (82P) con un razzo un razzo Soyuz 2.1a dalla rampa 31/6 del centro spaziale di Bajkonur in Kazakistan.

Ecco il video della diretta del lancio diffuso via YouTube da Roskosmos.

La missione Progress MS-21 è uno dei voli periodici di rifornimento con i quali la Russia trasporta a bordo della Stazione Spaziale Internazionale vari generi di rifornimento per gli astronauti quali provviste, acqua potabile e altri generi necessari alla sopravvivenza di astronauti e cosmonauti, ma anche il propellente necessario alle manovre di mantenimento dell’assetto.

A bordo della stazione spaziale si trovano al momento sette tra astronauti e cosmonauti: Sergej Prokop’ev, di Roskosmos, attuale comandante; Dimitrij Petelin, Roskosmos; Francisco Rubio, NASA; Nicole Mann, NASA; Joseph Cassada, NASA; Koichi Wakata, JAXA e Anna Kikina, Roskosmos.

La capsula Progress trascorrerà le prossime ore su una traiettoria di inseguimento della ISS, con un attracco previsto per le 04:49 italiane del 28 ottobre. NASA TV offrirà uno streaming in diretta delle operazioni di aggancio sul suo canale YouTube a partire dalle 04:15.

  Questo articolo è copyright dell'Associazione ISAA 2006-2024, ove non diversamente indicato. - Consulta la licenza. La nostra licenza non si applica agli eventuali contenuti di terze parti presenti in questo articolo, che rimangono soggetti alle condizioni del rispettivo detentore dei diritti.

Commenti

Discutiamone su ForumAstronautico.it

Marco Zambianchi

Spacecraft Operations Engineer per EPS-SG presso EUMETSAT, ha fatto parte in precedenza dei Flight Control Team di INTEGRAL, XMM/Newton e Gaia. È fondatore di ForumAstronautico.it e co-fondatore di AstronautiCAST. Conferenziere di astronautica al Planetario di Lecco fino al 2012, scrive ora su AstronautiNEWS ed è co-fondatore e consigliere dell'associazione ISAA.