STS-133 FD10 / Manutenzione ai sitemi di supporto vitale

Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA
Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA

Gli astronauti del Discovery ed i loro compagni della ISS hanno impiegato la decima giornata di missione proseguendo il trasferimento dei materiali imbarcati sul neo-aggiunto modulo PMM Leonardo, e con lavori di manutenzione al sistema americano di smistamento dell'anidride carbonica.
In particolare il comandante della stazione, Scott Kelly, sarà chiamato ad installare un filtro per ripristinare il funzionamento del generatore di ossigeno.
La particolare complessità del lavoro svolto sul CDRA (Carbon Dioxide Removal Assembly – Sistema per la rimozione del biossido di carbonio) e sul generatore di ossigeno ha richiesto il supporto di un numero extra di controllori di volo, per garantire l'osservanza delle procedure previste nelle operazioni sui sistemi di supporto vitale. Sulla stazione sono installati due apparati CDRA: uno nel laboratorio Destiny e il secondo nel modulo Tranquility. Anche il segmento russo della stazione ha due sistemi per lo smaltimento della CO2, chiamati Vozdukh, che negli scorsi giorni hanno dato qualche grattacapo. A collaborare con il comandante Kelly in questo lavoro da esperto elettricista ci saranno Mike Barrat e Paolo Nespoli.

Anche il ripristino del sistema di generazione dell'ossigeno OGA è importante: da qualche mese la stazione ha rimpinguato le sue scorte grazie alle riserve extra portate in orbita dalle capsule progress, ma l'OGA è in grado di restituire alla stazione un'ottimo grado di autonomia nell'auto generazione di questo elememto. Come il corrispondente strumento russo, chiamato "Elektron", OGA è infatti in grado di usare l'elettricità per dividere le molecole d'acqua, ottenendone idrogeno e ossigeno. Il cattivo funzionamento del sistema è stato causato da una fornitura d'acqua con valori di acidità troppo alti, che ha compromesso la qualità della reazione di separazione. Il filtro che sarà installato dal comandante Kelly correggerà il valore di acidità, portandolio a livelli nominali.

L'equipaggio del Discovery astronauts were awakened at 9:24 di sabato mattina, ora italiana, con il brano dei Bowling for Soup "Ohio (Come Back to Texas)".
"Buon giorno Discovery", ha esclamato l'astronauta Mike Massimino dal centro di controllo di Houston, Texas. "Questa canzone vi arriva dalle vostre famiglie, ed è dedicata a tutto l'equipaggio. Vi rivogliono tutti qui in Texas, e non vediamo l'ora di rivedervi tornare sul pianeta Terra una volta completata la missione. Buona mattinata."

"Buon giorno Mike, e grazie alle nostre famiglie, che ci sono state davvero, davvero di supporto dall'inizio e per tutta la durata della missione", ha risposto il comandante dello shuttle Steve Lindsey. "Abbiamo apprezzato molto e non vediamo l'ora di rivederli tutti."

Dopo l'aggiunta di due giorni extra alla missione, che il Discovery trascorrerà collegato alla ISS, la manovra di distacco è ora prevista approssimativamente per le ore 13 ora italiana di lunedì 7 marzo, con un primo tentativo di atterraggio al KSC fissato per le 17.58 italiane di mercoledì 9 marzo.

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Marco Zambianchi

Spacecraft Operations Engineer per EPS-SG presso EUMETSAT, ha fatto parte in precedenza dei Flight Control Team di INTEGRAL, XMM/Newton e Gaia. È fondatore di ForumAstronautico.it e co-fondatore di AstronautiCAST. Conferenziere di astronautica al Planetario di Lecco fino al 2012, scrive ora su AstronautiNEWS ed è co-fondatore e consigliere dell'associazione ISAA.