ISS Daily Report – Giovedì 20 Maggio 2010

ISS Daily Report Giovedì 20 Maggio 2010

Fligt Day 7 per STS-132 Atlantis.

Mikhail Kornienko ha condotto la manutenzione periodica al sistema russo di rimozione delle impurità iniziando un ciclo di pulizia e di rigenerazione del “letto” filtrante. Come già accennato in precedenza la rigenerazione di ognuno delle due cartucce filtranti impegna circa 12 ore (ogni 20 giorni circa), ed è eseguita esclusivamente durante le ore di sonno dell’equipaggio.

Nel segmento russo l’evento del giorno è l’apertura, per la prima volta, del nuovo modulo MRM1. Nell’arco del giorno i due astronauti russi, impegneranno praticamente la loro scaletta lavorativa esclusivamente per il nuovo modulo:
* configurazione delle comunicazioni intermodulari tra FGB e MRM1.
* configurazione dell’illuminazione interna.
* verifica della tenuta e successivamente prima apertura del vestibolo tra i due boccaporti.
* raccolta di campioni di aria all’interno del modulo e inizio delle operazioni di analisi aria.
* ingresso nel modulo e rimozione del meccanismo di docking dopo aver preso documentazione fotografica sulle condizioni di quest’ultimo.

All’interno del modulo Columbus con l’attrezzatura video che la inquadrava costantemente, Tracy ha eseguito il troubleshooting del modulo scientifico che riguarda fluidi.
Dopo aver tolto la copertura, Tracy e Creamer hanno eseguito una IFM (Inflight Maintenance) sul CDRA (Carbon Dioxide Removal Assembly) presente in Rack1 in Nodo3, in cui hanno installato il nuovo letto assorbente arrivato con Atlantis.

Altre attività di Creamer sono state:
* spurgo del WPA, indirizzandolo verso WRS (Water Recovery System)
* una sessione di WinSCAT sotto il protocollo medico. WinSCAT prevede test di abilità cognitive e prevedono una serie di verifiche che valutano la cognizione, la concentrazione, la memoria verbale, l’attenzione, la memoria a breve termine, la percezione dello spazio e delle capacità matematiche.
* questionario FFQ (Food Frequency Questionnaire)
* service al CSA-CP (Compound Specific Analyzer-Combustion Products)
* configurazione videocamere per le EMU di EVA3

Kornienko, ha recuperando il kit “Simvolika” dal modulo MRM1 e ha impegnato circa 3 ore per la preparazione dell’oggettistica della tradizionale cerimonia russa (francobolli, cartoline, stampati) di cui parte di essi  rientreranno a Terra con Sojuz TMA-17/21S e parte, con Atlantis.

Tracy, si è spostata avanti e indietro lungo la Stazione sostituendo o aggiornando manuali e procedure di emergenza, sostituendoli completamente o aggiornando i capitoli interessati alla modifica.

– alle 8:25 am, Tracy con il comandante Ken Ham, Antonelli e Seller si sono riuniti per un evento PAO TV in cui hanno partecipato tre media (1) Associated Press (Marcia Dunn), (2) Fox News Radio (Eben Brown), e (3) CBS News (Peter King, Bill Harwood).
– alle 12:41 pm, Creamer  ha eseguito un collegamento radio amatoriale con gli studenti della Pita Kallak School, Kuujjuanq, Quebec – Canada.
– alle 1:45 pm, Tracy con Soichi e Creamer si sono riuniti con l’equipaggio di Atlantis per 60 min di analisi delle attività previste per EVA3.
– alle 6:50 pm, Reisman (EV1) e Good (EV3) hanno iniziato il loro campout di adattamento all’interno dell’US Airlock lievemente depressurizzato da 14,7 psi a 10,2 psi.

EVA3 prevede ora qualche variazione riguardo i compiti da eseguire.
Infatti a seguito del buon esito di EVA2 in cui si è riusciti a fare qualcosa di più del previsto, EVA3 è stata ripianificata includendo 25 min di ulteriori lavori:
1 – installazione delle 2 rimanti batterie (E e F) sul traliccio P6 e recupero di quelle esaurite con fissaggio nel pallet ICC.
2 – pulizia e sistemazione dell’area intorno a P6.
3 – installazione di un cavallotto sul circuito dell’ammoniaca.
4 – recupero di un punto di attacco PDFG (Power & Data Grapple Fixture).
5 – rimozione e reinstallazione di P1 RGFSB (P1 Radiator Grapple Fixture Stowage Beam) che era rimasto in sospeso da una precedente EVA in Aprile.
6 – assicurare una protezione multistrato su uno dei dispositivi che compongono il manipolatore Dextre
7 – sistemazione degli attrezzi e rientro in Stazione.

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Marino Favorido

Marino ha collaborato con AstronautiNEWS fino al settembre 2011.