2019: l’anno spaziale in rassegna
Il 2019 in rassegna, con tristi addii, lenti avvicinamenti al ritorno di capsule abitate americane e un programma lunare declinato al femminile
Il 2019 in rassegna, con tristi addii, lenti avvicinamenti al ritorno di capsule abitate americane e un programma lunare declinato al femminile
Il focus della cooperazione è senza dubbio la possibilità di poter far volare un esperimento sulla capsula russa Bion-M2
È partito il primo androide russo verso la Stazione Spaziale Internazionale. Si tratta di Skybot, che sta collaudando il nuovo sistema di lancio russo, una Sojuz-MS in cima a un vettore Sojuz-2, prima di poter effettuare voli con equipaggio umano.
È decollato in perfetto orario il cargo russo Progress, destinato a raggiungere l’International Space Station dopo tre ore e mezza dal liftoff.
Il laboratorio orbitale si è distrutto nell’atmosfera il 19 luglio, a conclusione della fase preparatoria della stazione spaziale che i cinesi puntano a rendere operativa nel 2022
Come verrà affrontato dalle agenzie spaziali, quello che sarà il rientro in atmosfera dell’oggetto più costoso mai costruito dall’uomo?