Aggiornamenti dal sistema solare: febbraio 2018
Giri in macchina col gomito sul finestrino, surf sull’atmosfera marziana, 5000 di questi sol e altri aggiornamenti dal sistema solare.
Giri in macchina col gomito sul finestrino, surf sull’atmosfera marziana, 5000 di questi sol e altri aggiornamenti dal sistema solare.
Dopo il volo inaugurale del razzo Falcon Heavy avvenuto con successo e l’inserimento dello stadio finale con la roadster Tesla in un’orbita eliocentrica, la NASA ha ufficialmente riconosciuto l’auto di Elon Musk come oggetto celeste. Intanto i telescopi di tutto il mondo, che siano di semplici astrofili o sistemi professionali, si sono scatenati alla ricerca dell’auto più famosa del secolo.
Alle 21:45 ha preso finalmente il via il primo Falcon Heavy della storia, portando con successo in orbita solare la Tesla Roadster di Elon Musk (e il suo speciale autista Starman) in una missione storica che consegna ufficialmente al mercato dei lanciatori il più potente razzo al mondo in servizio attivo.
Tutto pronto sulla piattaforma di lancio 39-A di Cape Canaveral per il lancio di debutto del razzo vettore Falcon Heavy di SpaceX.
SpaceX ha lanciato mercoledì GovSat-1, il primo satellite militare lussemburghese testando l’ammaraggio del primo stadio in luogo del consueto atterraggio su una nave drone. A dispetto delle previsioni, il booster è sopravvissuto facendo registrare un nuovo successo per l’azienda di Elon Musk.
È avvenuto nella serata di ieri il primissimo static fire del nuovo vettore Falcon Heavy di SpaceX, un evento che ha catalizzato l’attenzione degli appassionati e della stampa di settore. I ventisette motori a razzo Merlin 1-D si sono accesi sullo storico pad di lancio 39A quando in Italia erano le 18.30, liberando un ruggito che ha scosso la quiete del Kennedy Space Center.