L’USAF pensa all’Ariane 5
L’aeronautica USA potrebbe usare il razzo europeo Ariane 5 in attesa dello sviluppo del Vulcan, ma serve una autorizzazione presidenziale.
L’aeronautica USA potrebbe usare il razzo europeo Ariane 5 in attesa dello sviluppo del Vulcan, ma serve una autorizzazione presidenziale.
E’ iniziata con un lancio da manuale la missione Galileo FOC M5 che ha portato in orbita i satelliti 13 e 14 del nuovo sistema di navigazione europeo. Mentre si prepara il prossimo lancio di ben quattro satelliti su Ariane 5, il focus del programma si concentra sulla distribuzione dei servizi.
È iniziata nei giorni scorsi presso gli stabilimenti dell’Airbus Defence and Space di Brema in Germania, la fase di assemblaggio dell’European Service Module (ESM) che farà parte del veicolo spaziale Orion della NASA.
Il radar del satellite Sentinel-1A ha rilevato quella che potrebbe essere una chiazza di carburante nel Mar Mediterraneo orientale, nella stessa zona in cui volo EgyptAir MS804 è scomparso ieri mattina durante il viaggio da Parigi al Cairo.
L’astronauta europeo sarà anche il primo della classe di astronauti ESA del 2009 ad effettuare un secondo volo