GMES: siglato contributo UE di 624 milioni di euro

Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA
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Il programma europeo di osservazione della Terra GMES ha fatto un ulteriore passo avanti verso la sua realizzazione con la firma, venerdì scorso a Bruxelles, di un accordo tra Agenzia spaziale europea (ESA) e Commissione europea, rappresentati rispettivamente dal direttore generale ESA Jean-Jaques Dordain e dal direttore generale per la politica industriale della Ce Heinz Zourek. L’accordo prevede l’allocazione di 624 milioni di euro da parte dell’Unione europea come contributo all’implementazione della componente spaziale del GMES.

«Si tratta di un altro passo avanti nella crescente partnership che vede ESA e UE lavorare a programmi congiunti a beneficio dei cittadini europei», ha detto Dordain, ricordando l’accordo quadro del 2007 in base al quale l’ESA svilupperà e metterà in orbita l’infrastruttura spaziale del programma GMES, composta da cinque satelliti “Sentinel”.

Grazie al contributo varato venerdì, l’Agenzia spaziale europea potrà sviluppare e lanciare i primi tre satelliti della costellazione, approntare i relativi segmenti di terra e avviare lo sviluppo di ulteriori elementi del sistema.

Il GMES fornirà informazioni utili per applicazioni e servizi nei settori del monitoraggio di terra, acque e atmosfera e per attività relative ad emergenze e sicurezza. I satelliti avranno varie funzioni: Sentinel 1 sarà un satellite radar, Sentinel 2 un satellite ottico ad alta risoluzione, Sentinel 3 un satellite dedicato al monitoraggio globale di terra e oceano.

Fonte: dedalonews.it

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Alberto Zampieron

Appassionato di spazio da sempre e laureato in ingegneria aerospaziale al Politecnico di Torino, è stato socio fondatore di ISAA. Collabora con Astronautinews sin dalla fondazione e attualmente coordina le attività fra gli articolisti.