La NASA annuncia i nuovi equipaggi per le Expeditions 51 e 52 nel 2017

Vande Hei e Fischer durante il Training ISS Joint AL Hardware. Credits: NASA

La Stazione Spaziale Internazionale è stata occupata ininterrottamente dal novembre 2000 e, da allora, è stata visitata da più di 200 persone e una varietà di veicoli spaziali internazionali e commerciali.
La NASA e i suoi partners per la Stazione Spaziale Internazionale hanno ora annunciato gli equipaggi per le missioni sulla stazione orbitante previste nel 2017, ossia le Expedition 51 e 52. La selezione comprende per l’Agenzia Spaziale americana gli astronauti Mark Vande Hei e Jack Fischer, entrambi al loro primo volo.
Le due Expeditions porteranno avanti ricerche specifiche per la missione su Marte, continuando tuttavia anche gli esperimenti scientifici in diversi ambiti, destinati più in generale alla popolazione terrestre. Grazie a un finanziamento adeguato e ai progressi tecnici del programma commerciale della NASA, gli astronauti Vande Hei e Fischer dovrebbero essere sulla ISS nel momento dei primi voli di prova del Boeing CST-100 e del Crew Dragon di SpaceX, previsti appunto per il 2017.
“Essere assegnati a una missione spaziale è uno dei punti salienti del nostro lavoro, e questo è  reso ancora più speciale dal fatto di non aver mai volato nello spazio”, ha detto Chris Cassidy, capo dell’Ufficio Astronauti del Johnson Space Center della NASA a Houston. “Sono molto emozionato sia per Mark che per Jack e non vedo l’ora di poterli guardare sulla ISS.”
Sia Vande Hei che Fischer sono membri della NASA Astronaut Class del 2009. Vande Hei sarà il primo a volare, insieme ai cosmonauti Roscosmos Aleksandr Misurkin e Nikolai Tikhonov, anch’essi al primo  volo, previsto nel marzo 2017. I tre raggiungerano i membri della Expedition 51 composta dall’astronauta NASA Peggy Whitson, Thomas Pesquet dell’ESA e il cosmonauta Roscosmos Oleg Novitskiy.
Vande Hei é colonnello dell’esercito americano, originario di Falls Church, in Virginia. Il suo servizio nel corpo militare americano comprende due missioni in Iraq, prima durante l’operazione Provide Comfort e, più tardi, per l’Operazione Iraqi Freedom, durante la quale ha guidato un team di supporto spaziale per l’esercito.
Vande Hei é entrato nella NASA nel luglio 2006 per servire come Capsule Communicator (CAPCOM) presso il Mission Control Center al Johnson Space Center NASA a Houston. È stato selezionato come astronauta tre anni più tardi e, dopo aver completato la sua formazione iniziale nel luglio 2011, ha continuato a lavorare come direttore delle operazioni dell’Ufficio Astronauti in Russia. Dopo il suo ritorno, ha ripreso il lavoro nella sezione CAPCOM dell’Ufficio Astronauti fino alla presente assegnazione alla Expedition 51. Ha conseguito una laurea in fisica alla St. John’s University in Collegeville, Minnesota, nel 1989, e un master in fisica applicata presso la Stanford University di Palo Alto, in California, nel 1999.

Mark Vande Hei. Credits: NASA

Mark Vande Hei. Credits: NASA

La missione di Fischer inizierà invece nel maggio 2017, quando lui e i suoi compagni Fyodor Yurchikin di Roscosmos e Paolo Nespoli dell’ESA si uniranno a Vande Hei, Misurkin e Tikhonov sulla stazione spaziale internazionale per l’Expedition 52.

Fischer, proveniente da Louisville, Colorado, è un colonnello della US Air Force. Fischer ha partecipato alle operazioni Enduring Freedom e Southern Watch nel sud-ovest asiatico, volando su un F-15E Strike Eagle. In seguito è diventato un pilota collaudatore, volando su più di 50 diversi tipi di aeromobili, compresi tutti i tipi di F-15 e F-22 Raptor. Dopo due incarichi di prova, Fischer é diventato Fellow dell’Air Force a Washington, con rotazioni che gli hanno permesso di lavorare per il presidente del Joint Chiefs of Staff e il sottosegretario alla Difesa per l’acquisizione, la tecnologia e la logistica.
Dopo aver terminato la sua formazione da astronauta nel luglio 2011, Fischer ha avuto ruoli tecnici a sostegno delle operazioni Sojuz e della ISS. Recentemente é stato impiegato nella squadra di esplorazione dell’Ufficio Astronauti lavorando sulla prossima generazione di veicoli spaziali per le missioni umane, il razzo Space Launch System della NASA, il veivolo Orion e il programma per gli equipaggi commerciali. Fischer si è diplomato presso la US Air Force Academy nel 1996 con una laurea in ingegneria astronautica e ha conseguito un master in aeronautica e astronautica al Massachusetts Institute of Technology di Cambridge nel 1998.

Jack Fisher. Credits: NASA

Jack Fisher. Credits: NASA

L’equipaggio della Expedition 51 sarà quindi composto da:
Peggy Whitson,  NASA
• Oleg Novitskiy, Roscosmos
Thomas Pesquet, ESA
Mark Vande Hei, la NASA
Aleksandr Misurkin, Roscosmos
Nikolai Tikhonov, Roscosmos

L’equipaggio della Expedition 52 comprenderà invece:

Mark Vande Hei, NASA
Aleksandr Misurkin, Roscosmos
Nikolai Tikhonov, Roscosmos
• Jack Fischer,  NASA
• Paolo Nespoli, ESA
Fyodor Yurchikin, Roscosmos

 

 

Fonte: NASA

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