Gli "angeli di Boston" finanziano XCOR e il suo aerospazioplano.

Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA
Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA

XCOR ha annunciato di aver ricevuto un finanziamento dai "Boston Harbor Angels" come supporto allo sviluppo del loro aerospazioplano suborbitale.
XCOR costruisce già propulsori per razzi e ha in progetto la costruzione di questo nuovo veicolo biposto (un pilota e un passeggero) per voli suborbitali.
La compagnia, con sede nel Mojave, è stata fondata principalmente da investitori-angelo come Esther Dyson, Stephen Fleming, Aneel Pandey, Joe Pistritto e Lee Valentine, ovvero investitori privati che investono capitali propri in compagnie nascenti che giudicano promettenti solitamente in campi scientifici o altamente tecnologici.
I Boston Harbor Angels in particolare sono un gruppo di 36 investitori i quali hanno già finanziato altre 25 compagnie.
XCOR ha recentemente vinto il contratto dell'USAF Small Business Innovative Research (SBIR) Phase 1, per analizzare e progettare un mezzo capace di raggiungere i 200.000ft e velocità supersoniche con propulsione a razzo.
Utilizzando quindi gli investimenti privati e i finanziamenti dell'USAF sarà possibile realizzare lo spazioplano che verrà utilizzato in primo luogo per missioni dell'USAF e successivamente a scopi scientifici/commerciali.
 

  Questo articolo è copyright dell'Associazione ISAA 2006-2024, ove non diversamente indicato. - Consulta la licenza. La nostra licenza non si applica agli eventuali contenuti di terze parti presenti in questo articolo, che rimangono soggetti alle condizioni del rispettivo detentore dei diritti.

Alberto Zampieron

Appassionato di spazio da sempre e laureato in ingegneria aerospaziale al Politecnico di Torino, è stato socio fondatore di ISAA. Collabora con Astronautinews sin dalla fondazione e attualmente coordina le attività fra gli articolisti.