Previsto per il 2022 il primo lancio orbitale da Esrange

Il lancio del razzo sonda MAXUS 9 per ricerche in microgravità, avvenuto da Esrange il 7 aprile 2017. Credits: SSC

La Swedish Space Corporation (SSC) ha comunicato lo scorso 6 ottobre di aver siglato con la Nordic Investment Bank (NIB), un accordo per un prestito da 12 milioni di Euro per la finalizzazione di un nuovo spazioporto presso la struttura dell’Esrange Space Center di Kiruna, nel nord della Svezia. Il prestito, con scadenza a 12 anni, finanzierà gli investimenti per sbloccare l’uso di razzi riutilizzabili e la possibilità di lanciare piccoli satelliti in orbita bassa eliosincrona già nel 2022, rendendo Esrange il primo importante sito di lancio orbitale nell’Unione Europea.

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La somma in gioco fa parte di un ampio processo di modernizzazione del sito di Esrange che è in corso fin dal 2015, con un investimento complessivo di 50 milioni di euro. Il prestito finanzierà il completamento della costruzione di un nuovo spazioporto, in previsione del primo lancio già nel prossimo anno.

«Questo importante traguardo implica che la Svezia diventerà una nazione con la capacità di lanciare veicoli spaziali orbitali, offrendo le più moderne tecnologie al suolo ai gestori satellitare europei e non. Questo sarà di grande importanza per la ricerca del futuro, per lo sviluppo della tecnologia, e per l’espansione della collaborazione internazionale; il tutto per supportare uno sviluppo sostenibile della vita sulla Terra» ha dichiarato Stefan Gardefjord, amministratore delegato di SSC.

«Siamo felici di contribuire agli sforzi della nostra nazione per diventare uno stato con la capacità di lanciare i veicoli spaziali. Espandendo l’offerta di servizi nel settore dei satelliti sempre in crescita, il progetto non solo va a incrementare la competitività della Svezia, ma fornisce anche nuove capacità per l’intera industria aerospaziale europea» ha spiegato André Küüsvek, presidente ed amministratore delegato della NIB.

Il progetto prevede i lavori di costruzione per il nuovo sito di lancio, incluse le baie di integrazione per razzi e satelliti, l’espansione degli impianti per il propellente, i sistemi tecnici di terra e i pad di lancio nonché lo sviluppo di sistemi di supporto tecnico nel centro operativo delle comunicazioni di Esrange.

SSC ha sviluppato il servizio SmallSat Express, che le permetterà di lanciare satelliti fino a 150 kg da ESRANGE in un’orbita bassa eliosincrona. L’immagine artistica mostra come sarà il nuovo sito di lancio. Credits: Swedish Space Corporation

«Con oltre 50 anni di esperienza nel lancio di razzi e di palloni, l’Esrange Space Center è già uno dei più attivi e versatili siti di lancio nel mondo. E con le capacità offerte dal nuovo spazioporto, esso diventerà probabilmente il primo sito di lancio europeo sulla terraferma a fornire una piattaforma alle società spaziali per sviluppare le tecnologie missilistiche della prossima generazione e per lanciare i propri satelliti» ha dichiarato Philip Påhlsson, Project Manager del New Esrange presso la SSC.

SmallSat Express

Al fine di soddisfare la crescente richiesta di opportunità di lancio per piccoli satelliti e per i CubeSat in particolare, SSC ha ideato il programma SmallSat Express, ovvero la possibilità di lancio per piccoli satelliti dalle strutture dell’Esrange Space Center. SmallSat Express fa parte di un progetto più ampio che ha l’obiettivo di fare di Esrange un centro di eccellenza in grado di fornire una moltitudine di servizi, inclusi ovviamente quelli legati alle operazioni di lancio, alla comunità scientifica e alla clientela sul mercato.

La struttura ha già un’infrastruttura ben equipaggiata e un personale esperto anche in termini di sicurezza, in grado di maneggiare grossi motori a razzo e di lanciare razzi guidati. Tutto ciò va ad aggiungersi alle tecniche di misurazione coordinata mediante satelliti, e alle opportunità di lancio di razzi sonda, di palloni e di utilizzo delle varie strutture di terra.

Infine, la tipica vocazione ecologica del paese nordico si manifesta anche nella messa al bando dell’idrazina: Esrange sarà un sito di lancio “green”.

Fonte: SSC

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Luca Frigerio

Impiegato nel campo delle materie plastiche e da sempre appassionato di spazio, basket e birra artigianale. E' iscritto a forumastronautico.it dal Novembre 2005 e da diversi anni sfoga parte della sua passione scrivendo per astronautinews.it. E' socio dell'Associazione Italiana per l'Astronautica e lo Spazio (ISAA)