Il primo cargo Russo del 2014 raggiunge la ISS

La capsula cargo Russa Progress M-22M raggiunge la ISS. Credit: NASA TV.

Lanciata alle 16:23:33 GMT (17:23:33 ora italiana) di ieri 5 febbraio 2014, la prima capsula cargo Russa Progress prevista per l’anno 2014 ha raggiunto la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) a cui si è agganciata autonomamente alle 22:22 GMT (23:22 ora italiana) ad appena sei ore dal decollo.

La capsula cargo Progress, denominata M-22M è stata lanciata per mezzo di un razzo vettore Russo Sojuz dal Cosmodromo di Bajkonur in Kazakistan al momento preciso per raggiungere la Stazione Spaziale Internazionale, in quel momento orbitante a circa 420 km di altezza al di sopra del confine occidentale del Kazakistan nei pressi di Volograd, in sole sei ore.

Il lancio del vettore Sojuz con la capsula Progress M-22M. Credit: Roscosmos,

Il lancio del vettore Sojuz con la capsula Progress M-22M. Credit: Roscosmos.

Da alcuni mesi l’agenzia Spaziale Russa (Roscosmos – RKA) ha cambiato le modalità con cui le proprie capsule, Sojuz con equipaggio o cargo Progress, raggiungono la ISS avendo adottato un approccio più rapido, in grado di fare raggiungere l’avamposto spaziale in sole 6 ore rispetto ai due giorni di inseguimento necessari nel passato.

L’astronauta Americano Nick Mastracchio, componente della Expedition 38 attualmente in opera sulla Stazione Spaziale Internazionale, ha comunicato di avere avvistato dalla ISS la fiammata del razzo al decollo e la traccia lasciata nel cielo notturno dal razzo Sojuz.

Raggiunta in breve tempo la Stazione Spaziale Internazionale, la capsula Progress M-22M ha cominciato le manovre automatiche, durate circa 2 ore, per allinearsi con il portello di aggancio situato sul modulo Pirs della ISS a cui si è agganciata in sicurezza.

La Progress M-22M porta a bordo circa 656 kg di propellente che verrà pompato all’interno dei serbatoi del modulo di servizio Russo Zvezda della ISS, destinato al funzionamento dei propulsori che hanno il compito di sollevare periodicamente la quota dell’orbita dell’avamposto spaziale, soggetta a decadere a causa della resistenza offerta al moto della Stazione Spaziale Internazionale dalla tenue atmosfera terrestre presente a circa 400 km di altitudine.

Nei sebatoi della capsula cargo sono presenti inoltre 50 kg di ossigeno e 420 kg di acqua destinati al mantenimento delle condizioni di abitabilità all’interno della ISS.

Secondo quanto comunicato da Roscosmos, all’interno del vano pressurizzato della Progress M-22M sono inoltre presenti 358 kg di rifornimenti di cibo, 130 kg di materiale medico, 93 kg di oggetti destinati ai componenti russi dell’equipaggio della ISS, 64 kg di beni per l’igiene personale e 25 kg di apparecchiature fotografiche e video.

Sono presenti inoltre pezzi di ricambio per il sistema di controllo termico, dei circuiti di distribuzione dell’acqua e dei sistemi elettrici della Stazione Spaziale Internazionale.

La capsula Cargo Progress M-22M verrà nei prossimi giorni svuotata dei rifornimenti destinati alla ISS da parte dei componenti della Expedition 38 che provvederanno successivamente a riempirla di tutti i materiali di scarto non più necessari a bordo della Stazione Spaziale Internazionale, che verranno eliminati con il rientro distruttivo nell’atmosfera della Progress dopo che si sarà distaccata dalla ISS il prossimo 7 aprile 2014 al termine della sua missione.

Immagini (C) NASA TV, Roscosmos.

Fonte: Spaceflightnow.

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Giuseppe Corleo

Ingegnere meccanico per corso di studi, informatico in ambito bancario per professione, appassionato di tutto ciò che riguarda astronomia, astronautica, meccanica, fisica e matematica. Articolista del sito Astronautinews.it dal 2011.