ATK presenta i pannelli solari ad alta potenza MegaFlex(TM) per la NASA

Immagine artistica dei pannelli solari ad alta potenza Megaflex. Credit: ATK. (PRNewsFoto/ATK)

Alliant Techsystems Inc. (ATK) ha effettuato una dimostrazione di dispiegamento dei nuovi pannelli solari ad alta potenza MegaFlexTM, sviluppati nell’ambito di un contratto stipulato con l’Agenzia Spaziale Americana (NASA) per favorire lo sviluppo di un sistema ad alta potenza da utilizzare per le future missioni di esplorazione robotica e con equipaggio.

La coppia di pannelli circolari realizzati da ATK, ciascuno dal diametro di 9,6 metri, è in grado di erogare 40 kW di potenza quando la struttura è completamente ricoperta di cellule fotovoltaiche.

L’utilizzo di sistemi come il MegaFlexTM è stato preso in considerazione per concetti di missione di prossima realizzazione come quella proposta dalla NASA per la cattura di un asteroide (Asteroid Redirect Mission – ARM).

Il test di completo dispiegamento dei pannelli solari MegaFlexTM è stato eseguito lo scorso 9 dicembre 2013 presso gli stabilimenti di ATK presso Goleta in California.

Al termine delle successive verifiche, che sono servite per validare le componenti del sistema e che si sono protratte per tutto il mese di dicembre 2013, il prototipo dei pannelli solari MegaFlexTM è stato inviato a gennaio 2014, per le prove di dispiegamento in una camera di vuoto, presso il Plum Brook Station del Glenn Research Center della NASA sito a Sandusky, nei pressi di Cleveland, in Ohio.

Nelle parole di David Shanahan, vice presidente e direttore generale della divisione Space Components dello ATK Aerospace Group, l’obiettivo della NASA è quello di favorire lo sviluppo di pannelli solari con bassa massa e che possano essere ripiegato con minimi ingombri per sistemi di Propulsione Elettrica Solare (Solar Electic Propulsion – SEP) da utilizzare nelle prossime missioni di esplorazione con sonde robotiche o con equipaggio umano.

ATK ha sottoscritto ad ottobre 2012 un contratto con l’Agenzia Spaziale Americana del valore di 6,4 milioni di dollari per la realizzazione dei pannelli solari MegaFlexTM e la fase 1 dello sviluppo ha l’obiettivo di favorire  la realizzazione di una struttura di pannelli solari estensibile con la capacità di produrre in totale più di 250 kW di potenza, in preparazione di una futura, e non meglio specificata, missione di dimostrazione tecnologica.

La successiva fase 2 porterà alla realizzazione da parte di ATK del prototipo di pannelli solari MegaFlexTM pronti per essere utilizzati in una missione operativa.

La realizzazione dei pannelli solari MegaFlexTM di ATK si basa sulla tecnologia già collaudata nella spazio dei pannelli solari UltraFlexTM, realizzati anch’essi da ATK e che hanno equipaggiato il lander della missione della NASA su Marte Phoenix del 2008, per la quale le performance ottenute dai pannelli solari, ciascuno con un diametro di circa 1,8 metri, hanno consentito l’allungamento della missione fino a 5 mesi, dagli iniziali 3 mesi previsti, nelle sfavorevoli condizioni della superficie Marziana.

Il lander della missione Phoenix della NASA in un autoritratto dopo l'atterraggio su Marte. Credit: NASA.

Il lander della missione Phoenix della NASA in un autoritratto dopo l’atterraggio su Marte. Credit: NASA.

ATK sta realizzando inoltre una serie di 10 coppie di pannelli solari destinati alla capsula Cygnus con la quale Orbitals Sciences Corporation ha da poco iniziato con successo il servizio di rifornimento della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) all’interno del programma Commercial Resupply Services (CRS) della NASA ed inoltre fornirà i propri pannelli per la prossima missione Marziana Insight della NASA, la cui sonda è in corso di sviluppo da parte di Lockheed Martin.

Immagine (C) ATK. (PRNewsFoto/ATK).

Fonte: ATK.

  Questo articolo è copyright dell'Associazione ISAA 2006-2024, ove non diversamente indicato. - Consulta la licenza. La nostra licenza non si applica agli eventuali contenuti di terze parti presenti in questo articolo, che rimangono soggetti alle condizioni del rispettivo detentore dei diritti.

Giuseppe Corleo

Ingegnere meccanico per corso di studi, informatico in ambito bancario per professione, appassionato di tutto ciò che riguarda astronomia, astronautica, meccanica, fisica e matematica. Articolista del sito Astronautinews.it dal 2011.