StratoSpera 3 sfiora quota 40.000 metri

Ce l’abbiamo fatta! Al terzo tentativo, un pallone aerostatico amatoriale del progetto StratoSpera ha volato nella stratosfera superando la quota di 30.000 m, il nostro obiettivo più importante.

Abbiamo lanciato il pallone intorno alle 10:07 UTC (12:07 ora italiana) del 10 settembre 2011 da Greve in Chianti (FI). Il pallone, che durante la salita si è mantenuto stabile, ha raggiunto l’incredibile altezza di circa 39.620 metri. Dopo il previsto scoppio del pallone, la gondola con il carico utile ha iniziato la discesa appesa a un paracadute. L’abbiamo recuperata verso le 15:40 UTC (17:40 ora italiana) non lontano da Verghereto (FC) in Emilia-Romagna.

StratoSpera 3 ha portato un carico di sensori per misure nell’alta atmosfera, un contatore Geiger e una fotocamera per riprese fotografiche e video dell’Italia centrale vista dall’alto. Fra gli oggetti portati in volo anche le patch dell’Associazione ISAA, del Gruppo Astrofili Deep Space e della Space Tweep Society. C’era inoltre un “passeggero”, un pupazzetto Lego di soldato imperiale della saga di Guerre Stellari.

Per celebrare il 150° anniversario dell’unità d’Italia, in questa missione ha volato il testo della Costituzione Italiana, memorizzato nel computer di bordo. StratoSpera 2 aveva portato un tricolore nella stratosfera.

Ci eravamo avvicinati ai 30.000 m con il nostro primo volo. Quasi un anno fa, il 4 settembre 2010, StratoSpera 1 aveva raggiunto 27.625 m. Una velocità di salita troppo bassa aveva invece limitato la quota massima di StratoSpera 2, 20.123 m il 14 maggio 2011.

Per tutti gli aggiornamenti, le informazioni, i dati raccolti e le foto: www.stratospera.com

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Alberto Zampieron

Appassionato di spazio da sempre e laureato in ingegneria aerospaziale al Politecnico di Torino, è stato socio fondatore di ISAA. Collabora con Astronautinews sin dalla fondazione e attualmente coordina le attività fra gli articolisti.