MagISStra: lunedì 14 marzo 2011

In vista della partenza della Sojuz il prossimo Mercoledì, l’equipaggio effettuerà una nuova variazione nei cicli di sonno e veglia per armonizzarsi con le esigenze operative.

Nel modulo SM Dmitri ha effettuato alcuni test di telemetria per verificare la comunicazione tra gli apparati della ISS e quelli di bordo della TMA-01M. La Stazione riceverà dati di telemetria fino al momento in cui avverrà la separazione dei tre moduli principali (SA modulo di discesa, BO modulo orbitale e modulo di servizio). Questo sistema permette di seguire in tempo reale le operazioni della Sojuz nel corridoio di discesa e verificare se tutto si svolge regolarmente.

Dopo aver lavorato a lungo al riallacciamento del cargo giapponese HTV Kounotori, oggi Paolo Nespoli e Cady Coleman hanno potuto aprire il portellone e accedere al suo interno. Come prima operazione è stato effettuato il prelievo di campioni d’aria per verificarne la qualità. Paolo ha quindi iniziato da subito a lavorare (per 5 ore) alla lunga e intensa task list che riguarda le attività di recupero materiale, inserimento di quello da gettare, relativo bilanciamento del carico, etc.

Cady ha lavorato al nuovo rack giapponese Kobairo in Kibo, installando due moduli per la sperimentazione all’interno della locale “fornace”.
Paolo Nespoli ha dovuto inoltre eseguire la mensile manutenzione al T2/Colbert, verificando componenti, l’allineamento dei perni, il centraggio del telaio principale, i vari meccanismi di rinvio e i tamponi ammortizzatori.

Nel segmento russo ci si prepara per la partenza. Kaleri ha riservato altre due ore per stivare nel modulo di discesa il materiale cargo da far rientrare.
Successivamente, si è svolta la cerimonia per il passaggio di comando da Scott Kelly a Dmitri Kondratyev dando ufficialmente inizio alla Expedition 27. Dmitri sarà il solo russo a restare a bordo in compagnia di Paolo Nespoli e Cady Coleman entrambi in qualità di Flight Engineers. Come di consueto Dmitri e Kaleri hanno firmato due copie del documento in cui per tradizione si registra il passaggio di responsabilità per tutto il materiale russo (comprese Progress e Sojuz ormeggiate al relativo segmento). Una copia resterà a bordo e una rientra a Terra. In seguito, Scott e Dmitri hanno speso un po’ di tempo nel passaggio di consegne per gli ultimi dettagli e consigli.

Alle 11:48 am EST, Paolo Nespoli ha effettutao un colegamento radioamatoriale con gli studenti della Fair Lawn High School, Fair Lawn, New Jersey.

JAXA SSIPC situazione:
I cavi sottomarini del pacifico che trasportano le comunicazioni tra JAXA SSIPC (Space Station Integration & Promotion Center) di Tsukuba e il MCC-Houston sono stati recisi dal terremoto, pertanto al momento non è disponibile nessuna capacità di comando reale.
Attualmente si stanno utilizzando voce e dati via IP, via BCC/HOSC (Backup Control Center / Huntsville Support Operations Center) presso il MSFC. JAXA resta del parere che si possa mantenere come data di partenza di HTV-2 il 28 Marzo, ma per questo servirebbe la piena connettività dei cavi sottomarini. Sono stati confermati danni al centro SSIPC di Tsukuba su vari edifici che a seconda dei casi presentano aree o piani non ancora agibili e in attesa del via libera da parte dei pompieri/autorità. La sala di comando dei controlli di volo JEM/HTV è accessibile ma con limitate capacità sia in voce che in telemetria e neppure costante su tutte le 24 ore (inoltre le continue scosse di assestamento potrebbero aggravare ulteriormente alcune delle strutture già danneggiate e quindi richiedere l’evacuazione del personale per ovvie ragioni di sicurezza).
Tre direttori di volo JAXA sono già in viaggio e sono attesi a Houston a breve, mentre le operazioni di apertura del boccaporto effettuate da Nespoli e Coleman sono state autorizzate e monitorate dal team giapponese di supporto già presente presso l’MCC-Houston.

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Marino Favorido

Marino ha collaborato con AstronautiNEWS fino al settembre 2011.