MagISStra: domenica 27 febbraio 2011

In Columbus, Scott Kelly ha eseguito una prima parte di lavoro mirato a preparare l’area per l’intervento vero e proprio su una delle valvole WOOV (Water On/Off Valve) sulle quali si era già lavorato all’inizio dell’anno. Scott ha quindi disconnesso cablaggi e quant’altro per poter ruotare in avanti il Rack 3 ed accedere alla parte posteriore.
Successivamente è entrato in azione Paolo Nespoli che ha dapprima preparato la telecamera e poi iniziato la IFM (In-flight Maintenance) che prevede la rimozione della WOOV8 e la posa del solo collettore. La valvola in avaria verrà stivata nel Discovery per il rientro. L’intervento include la pulizia dell’area con aspiratore e panni umidificati nonchè la raccolta di campioni del deposito simile a gel lasciato dalla valvola. Verrà inoltre sistemata una delle condotte del TCS (Thermal Control System).

Nel segmento russo, Kaleri ha continuato nel rimettere a posto alcune delle attezzature utilizzate per il docking di ATV2, inoltre ha scattato alcune foto al cono della sonda di attracco del sistema passivo (del modulo SM), per verificarne le condizioni. Kaleri e Oleg con l’avvicinarsi della data del rientro a Terra hanno iniziato la loro prima sessione di una serie di speciali controlli sulle condizioni fisiche, che fanno parte della suite di verifiche pre-rientro previste dai protocolli medici russi.

Una volta terminato il lavoro in Columbus, Nespoli ha dato il suo supporto alla preparazione della attività extraveicolare in programma per domani 28/02, e che vedrà in azione Drew e Bowen. Nicole Stott, Steve Lindsey e Mike Barrat hanno impegnato parecchie ore nel trasferimento del materiale cargo dal ponte “middeck” dello Space Shuttle alla Stazione (tempo previsto per il totale trasbordo, circa 31 ore).
Cady Coleman si è occupata del service all’analizzatore CSA (monitor di allerta per le combustioni) sostituendo le batterie, verificando i sensori e dove è stato necessario ricalibrandoli. Altre attività che hanno impegnato Cady sono state:
– il service al frigo MERLIN.
– il monitoraggio dei livelli di anidride carbonica in vari punti della Stazione.
– la preparazione degli utensili e strumenti per la configurazione del vestibolo prima, e dell’interno del modulo Leonardo poi.
– l’impacchettamento di materiale biologico per il ritorno con STS-133.
– il controllo visivo e manutenzione ordinaria all’attrezzo ARED.
– il recupero, le foto delle locazioni ed etichettatura dei 17 dosimetri (per le radiazioni) sparsi tra US Lab e KIBO e che verranno riportati a Terra dallo Shuttle.

Cady ha lavorato inoltre con Nicole con il braccio SSRMS sistemandolo su un grapple fixture (punto di attacco, passaggio dati & alimentazione) della MBS e traslando poi il tutto al punto WorkSite3 in attesa delle attività di domani. Steve e Scott hanno nel frattempo portato a termine il trasferimento dell’Ossigeno dallo Shuttle alla ISS, utilizzando uno speciale compressore.

Alle 2:43 pm, Scott e Cady si sono uniti a tutto l’equipaggio dello Shuttle per un evento PAO TV nel quale hanno effettuato ben quattro interviste con: The Weather Channel, WBZ Radio-Boston, WSB-TV-Atlanta e WTVT-TV di Tampa, Florida.

Dopo aver terminato la preparazione dell’Airlock per il campout di stanotte, Scott e Paolo si sono riuniti con l’equipaggio del Discovery per una dettagliata review delle procedure dell’EVA-1. I due astronauti Drew e Bowen dovranno installare un cavo di prolunga esterno, spostare l’unità PM (Modulo Pompa) in avaria dalla sua attuale ma temporanea posizione in POA (Payload ORU Accommodation) ad una delle piattaforme di stoccaggio, installare una staffa per una videocamera, più altre piccole attività. Al Drew (EV1) e Steve Bowen (EV2) inizieranno il loro campout alle 8:48 pm all’interno dell’Airlock che verrà chiuso e leggermente depressurizzato per l’ambientamento e desaturazione dei due astronauti.

  Ove non diversamente indicato, questo articolo è © 2006-2024 Associazione ISAA - Leggi la licenza. La nostra licenza non si applica agli eventuali contenuti di terze parti presenti in questo articolo, che rimangono soggetti alle condizioni del rispettivo detentore dei diritti.

Marino Favorido

Marino ha collaborato con AstronautiNEWS fino al settembre 2011.