Google Lunar X PRIZE: ecco le 29 squadre selezionate per il concorso

Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA
Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA

Il 17 febbraio scorso la X PRIZE Foundation ha annunciato la lista ufficiale delle 29 squadre che prenderanno parte alla competizione che mette in palio 30 milioni dollari, la "Google Lunar X PRIZE".
Questa iniziativa prevede la realizzazione di un robot capace di viaggiare per almeno 500 metri e trasmettere video, immagini e dati scientifici dalla Luna. Le squadre partecipanti sono assolutamente eterogenee: i gruppi vanno da consorzi universitari non-profit a realtà commerciali con budget da miliardi di dollari, e provengono da 17 nazioni di quattro continenti. La competizione, lanciata nel settembre 2007, dovrebbe incoronare il vincitore entro il 2015.

L'annuncio di oggi vede la presenza di sette squadre che non erano state precedentemente annunciate:
– la Mystical Moon dagli Stati Uniti, che ha come target il coinvolgimento dei giovani in ruoli attivi nella progettazione della missione;
– Space II da Israele, che intende promuovere la conoscenza scientifica tra i giovani israeliani e dare impulso all'industria aerospaziale nazionale;
– Puli, dall'Ungheria, composta da giovani professionisti ungheresi da appassionati di spazio;
– SpaceMETA dal Brasile, un gruppo con esperienza nella creazione di start-up in settori quali le comunicazioni wireless e linee elettriche;
– Plan B dal Canada, che vuole utilizzare tecnologie "off the shelf" (cioè già esistenti) nei campi del software, dei microprocessori, della comunicazione, dell'orientamento, e dei sistemi robotizzati;
– Penn State Lions Lunar dagli Stati Uniti, una mix di studenti, docenti e ingegneri del laboratorio di ricerca applicata presso la Pennsylvania State University;
– Angelicum Cile dal Cile, composta da studenti, professionisti e imprenditori nel settore ingegneristico;
– Indus, dall'India, guidata da un imprenditore che da dieci anni lancia nuove realtà d'impresa sul mercato;
– Phoenicia dagli Stati Uniti, un ex concorrente della competizione Lunar Lander X CHALLENGE, di provenienza Northrop Grumman, che ha lavorato per una varietà piccole aziende accomunate dall'interesse nella costruzione di veicoli di lancio di piccole dimensioni.

"La corsa alla Luna ufficialmente condotta da privati è in corso. Ciò che trovo stupefacente è che quando abbiamo annunciato questa competizione pensavamo di contare al più una dozzina di partecipanti con il talento e il coraggio di confrontarsi", ha detto Peter Diamandis, Presidente e CEO della X PRIZE Foundation. "Invece, abbiamo quasi 30 squadre di eroici innovatori che ci mostreranno un nuovo modo arrivare alla Luna".

L'annuncio ufficiale dell'elenco delle squadre iscritte giunge in un momento in cui questa nuova epoca di esplorazione lunare gode di particolare credibilità. Recentemente infatti la NASA ha annunciato che acquisterà i dati dei profili di missione più innovativi da sei squadre partecipanti Google Lunar X PRIZE, aggiudicando a ciascuna un contratto di importo fino a 10 milioni di dollari. L'impegno di NASA a mettere a disposizione queste significative somme di denaro dimostra come l'esplorazione dello spazio promossa in sinergia tra settore pubblico e privati sarà un fattore chiave per rendere le missioni verso la Luna finanziariamente sostenibili.

"Le squadre hanno acquistato i veicoli di lancio, e sono nel pieno delle attività di progettazione. Abbiamo constatato l'interesse di NASA in questa competizione proprio perchè che ha acquistato know how da diversi concorrenti", ha continuato Diamandis. "Voglio congratularmi con le squadre che si sono registrate. Siamo entusiasti all'idea di scoprire quello che sapranno realizzare nei prossimi anni."

"Dal primo volo dei fratelli Wright alla spedizione di Lewis e Clark, le scoperte di maggior successo e potenzialmente rivoluzionarie spesso sono arrivate da piccoli team imprenditoriali", ha detto Tiffany V.C. Montague, direttore di Google Space Initiative. "Noi di Google siamo accomunati a questi team dalla stessa passione per le sfide tecnologiche più dure e scientificamente innovatrici, e auguriamo loro tanta fortuna quando si raggiungerà la fase di missione vera e propria".

Dal momento del suo lancio, il numero di squadre iscritte al concorso è cresciuto costantemente.

Per scoprire tutti i dettagli delle squadre partecipanti è possibile consultare il sito http://www.googlelunarxprize.org.

<a href="http://www.youtube.com/watch?v=WRe79QxzxWY" target="_blank" class="aeva_link bbc_link new_win">http://www.youtube.com/watch?v=WRe79QxzxWY</a>

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Marco Zambianchi

Spacecraft Operations Engineer per EPS-SG presso EUMETSAT, ha fatto parte in precedenza dei Flight Control Team di INTEGRAL, XMM/Newton e Gaia. È fondatore di ForumAstronautico.it e co-fondatore di AstronautiCAST. Conferenziere di astronautica al Planetario di Lecco fino al 2012, scrive ora su AstronautiNEWS ed è co-fondatore e consigliere dell'associazione ISAA.