ISS Daily Report – Sabato 01 Maggio 2010

ISS Daily Report Sabato 01 Maggio 2010

Il cargo Progress 37P ha agganciato la Stazione ISS alle 2:32 pm EDT, con un docking in modalità manuale.
In fase di avvicinamento nella fase di rendezvous, al termine del quinto impulso (accensione motori) il sistema automatico di bordo KURS ha erroneamente “percepito” il mancato funzionamento di entrambi i trusther di assetto e ha quindi bloccato la manovra che prevedeva l’allinemento con il tracking della Stazione. A questo punto, con il cargo a circa 1000 metri di distanza, Skvortsov e Kotov hanno preso i comandi con TORU e hanno accompagnato senza problemi la Progress, fino al docking alla porta nadir di DC-1. Al momento, fino a quando non sarà stata chiarita la causa dell’anomalia, il cargo non verrà utilizzato per le correzioni di assetto della Stazione e tutte le eventuali manovre verranno eseguite con i motori del modulo SM. 

Come parte del programma controlli, Kotov ha ispezionato i circuiti di interruzione e fusibili all’interno di DC-1 (Pirs)e in MRM2 (Poisk).

A seguito dell’aggancio della Progress 37P sono stati riconfigurati i sistemi di bordo a termine delle operazioni di attracco e per iniziare a integrare i sistemi del cargo alla Stazione. Una volta terminato la verifica standard di tenuta del vestibolo, sono stati aperti i portelloni alle 5:35 pm. Sono stati quindi eseguiti:
* test dell’aria presente all’interno del cargo (per verificare che non ci sia un qualche tipo di contaminazione causata dalle sollecitazioni del lancio).
* spegnimento di alcuni sistemi e installazione delle condotte di ventilazione.
* smontaggio dei dispositivi di docking – sonda di centraggio e aggancio al ricettacolo del boccaporto della Stazione – etc.
*  ispezione e trasferimento immediato del materiale “sensibile”, soprattutto dei sei payload biotecnologici russi.

Kotov ha infatti riservato fin da subito circa un’ora del suo tempo, per i trasferimenti più critici.

Con l’equipaggio russo completamente impegnato nelle operazioni con il cargo, Tracy Caldwell-Dyson, Soichi e Creamer ne hanno approfittato per eseguire parte delle attività di home cleaning, in questo caso solo del segmento US per non intralciare il lavoro dei colleghi russi.
Tracy ha inoltre iniziato la sua prima sessione di WinSCAT (Spaceflight Cognitive Assessment Tool for Windows), loggandosi al Laptop MEC e iniziando il suo esercizio.

Soichi Noguchi si è dedicato all’installazione del JAXA EPO che fa parte di un programma educational, il “Try Zero-G”. L’esperimento si propone di realizzare degli esempi video in cui mostrare le differenze tra 0G e 1G

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Marino Favorido

Marino ha collaborato con AstronautiNEWS fino al settembre 2011.