ISS Daily Report – Martedì 03 Novembre 2009

ISS Daily Report  Martedì 03 Novembre 2009

Maxim Suraev basandosi su una lista di priorità, ha lavorato per circa tre ore al trasferimento di materiale dal cargo Progress 35P alla ISS. La priorità si basa sul fatto che nel segmento Russo inizia a scarseggiare lo spazio per stivare i nuovi arrivi. Tutto il materiale non necessario, ma rimosso per poter estrarre il materiale con priorità, verrà riportato dentro la Progress.

Nell'US Airlock continuano i preparativi per le uscite EVA con la missione in arrivo con Atlantis. Thirsk intanto sta verificando il test di tenuta del PMA-3 in preparazione delle prossime operazioni.
Successivamente per l'arrivo del volo STS-130 che trasporterà Nodo-3 e che partirà il prossimo Febbraio, Thirsk e Williams hanno: aperto il portellone di Nodo-1 verso PMA-3 e hanno rimosso la copertura, e alcuni dispositivi, rimuovendo inoltre diversi pannelli per poter accedere ai passanti dell'impianto elettrico su cui dovranno fare alcuni interventi. Sempre in Nodo-1, Nicole ha eseguito ulteriori interventi tra cui l'asportazione di una valvola di pressione e installando al suo posto una valvola per la ventilazione intermodulare (che servirà per Nodo-3).

Alla fine di tutti i lavori, Williams ha chiuso il portellone di Nodo-1 per minimizzare i livelli di umidità nel PMA (ma verrà aperto domani per la continuazione del lavoro). Infatti per prevenire fenomeni di condensazione i lavori in PMA-3 (in questa fase di operatività) possono essere svolti solo quando la Stazione ISS è in particolari angoli Beta (Terra/Sole) perlomeno fino a quando non sarà operativo l'unità termica.

* per una prima comprensione dell'angolo Beta, date un'occhiata a questa semplice animazione:

Alle 11:40 am EST, Romanenko e Suraev hanno condotto una serie di tests con TORU della Progress 35P.

DeWinne ha continuato la ricerca guasti che riguarda il problema di comunicazione di COLBERT. Il comandante  ha lavorato anche ai nuovi Laptop T61p che andranno ad aggiornare il sistema di bordo.

SSRMS Operations:
alle 10:00 am EST, da remoto hanno iniziato a manovrare SSMRS iniziando a muoverlo da Nodo-2 al sistema base MBS e poi al punto di attacco PDGF-1 sempre nei pressi della MBS. Sono stati inoltre eseguiti vari test diagnostici per stabilire lo stato di salute del sistema.

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Marino Favorido

Marino ha collaborato con AstronautiNEWS fino al settembre 2011.