ARES I-X completa il primo flight test

Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA
Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA

Alle 11.30 ora della Florida (16.30 CET), dal Pad 39B del KSC e dopo 3 ore di rinvii, è stato lanciato il prototipo del nuovo vettore NASA, Ares I-X, per un volo suborbitale atmosferico durato circa 6 minuti, di cui 2 di spinta e 4 di ricaduta fino allo splashdown nell'oceano.

Il vettore era composto da un SRB a 5 stadi, di cui solo 4 attivi, ed un secondo stadio completamente inerte, i due stadi si sono separati al momento dell'esaurimento della spinta dell'SRB ed hanno continuato la parabola continuando a roteare su sè stessi quasi sfiorandosi.

Ares I-X era alto circa 100 m, con una spinata al decollo di 1200 tonnelate, ha raggiunto i 4,76 Mach di velocità massima con una accelerazione di 3 g, l'altezza raggiunta è stata poco inferiore ai 50 Km e la distanza al momento dell'impatto in acqua era di circa 93 Km.

Non è ancora stato chiarito se i tre paracadute del primo stadio si siano aperti regolarmente, di certo nelle ultime immagini della rocketcam di bordo si sono visti i drogue-chutes aprirsi ed alcune fonti indicano che alla fine solo due main-chutes si sono aperti, attualmente le operazioni di recupero dell'SRB sono in corso.

Seguiranno approfondimenti con il passare delle ore.

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Simone Montrasio

Appassionato di astronautica fin da bambino. Dopo studi e lavoro nel settore chimico industriale, per un decennio mi sono dedicato ad altro, per inserirmi infine nel settore dei materiali compositi anche per applicazioni aerospaziali. Collaboro felicemente con AstronautiNEWS dalla sua fondazione.