Proba-2 è arrivato a Plesetsk

Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA
Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA

Proba-2 è arrivato al Cosmodromo di Plesetsk, nel nord della Russia, dove verrà preparato per il lancio, previsto per il prossimo Novembre.

Questa è una missione che fa parte del GSTP (General Support Technology Programme) di ESA, che ha alle spalle quasi otto anni di esperienza operativa, acquisita con Proba-1.

I satelliti Proba occupano meno di un metro cubo e sono tra i più piccoli costruiti dall'Agenzia Spaziale Europea. Nonostante le ridotte dimensioni, questi satelliti non limitano le loro capacità: Proba-2, infatti, trasporta con sé 17 nuove tecnologie e 4 esperimenti scientifici, focalizzati sulle osservazioni del Sole e dello spazio.

Il satellite era stato precedentemente imballato in un container per il viaggio trans-continentale a bordo di un aereo cargo Ilyushin.
Proba-2 è stato accompagnato da cinque membri del Verhaert Space, responsabile del suo assemblaggio, e da un tecnico ESA, responsabile dei sistemi del satellite.

Proba-2 ha lasciato il Belgio, la sua terra natale, il 27 Agosto, decollando dall'aereoporto di Bruxelles alle 8:50 (CEST). Dopo quattro ore di viaggio, l'Ilyushin, della Volga Airlines, è atterrato ad Archangelsk, nell'estremo nord della Russia europea, per operazioni di sdoganamento.
L'Ilyushin ha nuovamente preso il volo per la seconda tratta del viaggio, 200 km, durata circa mezz'ora.
A Plesetsk, l'aereo è stato accolto da una rappresentanza ESA, Khrunichev ed Eurockot, le società che gestiscono il complesso di lancio e il lanciatore Rockot.
Dopo circa 30 minuti, il container è stato trasferito a bordo di un tir, che ha trasportato il prezioso carico fino alla clean room del MIK integration facility, dopo un viaggio di tre ore e mezza.

La preparazione del satellite è iniziata il giorno seguente.

Come parte della strategia dell'ESA per ridurre i costi delle missioni, Proba-2 verrà lanciato assieme ad un altro satellite ESA, SMOS (Soil Moisture and Ocean Salinity Earth Explorer satellite), a bordo di un vettore Rockot.
Il lancio è attualmente previsto per il 2 Novembre.

Nell'immagine il container, contenente il satellite, viene scaricato dall'aereo cargo Ilyushin.

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Filippo Magni

Appassionato di spazio, studente di ingegneria aerospaziale presso il Politecnico di Milano. Collabora all'amministrazione del forum come "Operations Officer". Scrive su AstronautiNEWS da maggio 2009.