Annunciato un nuovo laboratorio Russo in volo autonomo dal 2015

Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA
Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA

Anatoly Perminov ha ufficializzato oggi un progetto avviato già dal 2006 quando la TsSKB Progress di Samara si è aggiudicata la costruzione del nuovo modulo OKA-T.
OKA-T è qualche cosa di completamente nuovo all'interno del programma della ISS in quanto si tratta di un modulo costruito per volare in maniera completamente autonoma per gran parte del tempo e agganciare la ISS periodicamente solo per essere riconfigurato con nuovi esperimenti e ricerce scientifiche.
Per minimizzare infatti i disturbi gravitazionali presenti, seppur in maniera estremamente ridotta sulla ISS, il modulo volerà per mesi in modalità completamente di "free-flight" e disabitato, senza alcuna correzzione dell'orbita in modo da mantenere un livello di disturbo, per effettuare ricerche scientifiche, oggi irrealizzabile nei laboratori della ISS, arrivando a disturbi inferiori al milionesimo di G.
Il modulo, da circa 8ton, aggancerà la ISS periodicamente per poter essere riconfigurato con l'installazione al suo interno di nuovi esperimenti e all'esterno di campioni da esporre allo spazio, gli esperimenti effettuati, una volta reimbarcati sulla ISS potranno quindi essere riportati a terra.
I settori di ricerca che potranno giovare maggiormente di tale nuova opportunità, oggi impensabile, sono i materiali compositi, le lege speciali, gli agenti biologici e la micro/nano-elettronica.
La vita operativa ipotizzata è di circa 5 anni durante i quali ripeterà tali cicli di lavoro diverse volte e ne sono attualmente programmati un paio con lanci differiti di circa 3 anni.

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Alberto Zampieron

Appassionato di spazio da sempre e laureato in ingegneria aerospaziale al Politecnico di Torino, è stato socio fondatore di ISAA. Collabora con Astronautinews sin dalla fondazione e attualmente coordina le attività fra gli articolisti.