L’EUROPA NELLO SPAZIO: Un convegno per discutere il ruolo dell’Italia
“L’Europa nello spazio: il ruolo dell’Italia” è il titolo del convegno che si è tenuto stamane presso la Casa dell’Aviatore, sul viale dell’Università, organizzata da AsaS, l’Associazione per i Servizi, le Applicazioni e le Tecnologie ICT per lo Spazio.
Hanno partecipato, fra gli altri, il commissario dell’Agenzia Spaziale Italiana Enrico Saggese, intervenuto sul tema “L’ASI verso la Ministeriale dell’ESA”, il consigliere del ministro della Difesa in materia aerospaziale Marco Airaghi, Franco Giannini dell’Università Roma Tor Vergata, il vicecommissario ASI e astrofisico INAF Piero Benevenuti, l’amministratore delegato di Thales Alenia Space Luigi Pasquali, il presidente di Kaiser Italia e vice presidente Confindustria Livorno Valfredo Zolesi, Pier Giuliano Lasagni dell’Avio Group, il direttore generale di TELEDIFE Pietro Finocchio e il coordinatore progetti tecnologici dell’ASI Mariano Bizzarri.
Il convegno è stata occasione per discutere gli investimenti in ricerca scientifica e industria spaziale congiuntamente ai risultati ottenuti sul campo, affinché l’Italia dello Spazio ottenga il giusto riconoscimento europeo sulla base di un equilibrio di risorse tra scienza, tecnologia, industria, applicazioni.
'L'Agenzia Spaziale Europea vorrebbe decidere in autonomia come allocare le risorse destinate alle attività spaziali limitando l'intervento degli Stati membri'' – ha dichiarato il commissario Saggese – “la presidenza italiana alla prossima Ministeriale ESA 2008 si impegnerà a rivalutare le strategie delle singole delegazioni. Dal canto nostro, come Agenzia Spaziale Italiana ci impegneremo per allocare al meglio le risorse destinate al nostro Paese”.
La Ministeriale del 2005 ha destinato all’Italia 1,6 miliardi di euro. Di questi, solo 600 milioni sono stati spesi nel corso dell’ultimo triennio e quindi resta da stabilire come verrà utilizzato il restante miliardo di euro.
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