Nasa e Google annunciano affitto di parte del Centro Ricerche Ames

Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA
Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA

Nasa e Google Inc. hanno annunciato mercoledi' scorso il progetto di sviluppare un campus per tecnologie avanzate presso il Centro Ricerche Ames della Nasa a Mountain View, California.

In base al contratto quarantennale, Google prendera' in affitto dalla Nasa 42.2 acri (circa 170mila m2 – ndt) di terreni non sfruttati nel Parco Ricerche  di Ames per costruire sino a 1.2 milioni di piedi quadrati (circa 108mila m2) di uffici ed impianti di ricerca e sviluppo organizzati in una ambientazione stile campus.

"Con questo nuovo campus inaugureremo una nuova era di approfondita collaborazione con Google che incrementera' ulteriormente i nostri legami con Silicon Valley", ha detto il direttore dell'Ames, S. Pete Worden. "Questa importante espansione del Parco di Ricerca si inquadra nella missione Nasa di guidare la nazione nell'esplorazione spaziale, nelle scoperte scientifiche e nella ricerca aereonautica"

"Questo lungo contratto di affitto e' una componente chiave della strategia Google di continua crescita in Silicon Valley", ha detto David Radcliffe, vice-presidente Google per le proprieta' immobiliari ed i servizi alle sedi di lavoro. "Riteniamo che questa collaborazione tra Google, Nasa e la citta' di Mountain View sia emblematica dei reciproci benefici che si possono ottenere unendo il settore pubblico e quello privato".

In base ai termini di questo contratto di uso estensivo, Google paghera' alla Nasa un affitto iniziale di 3.66 milioni di $ all'anno (circa 2.3 milioni di euro attualmente – ndt). Questo tasso e' basato su valutazioni di un equo prezzo di mercato dei terreni. La Nasa utilizzera' i proventi per coprire i costi complessivi dell'affitto e l'utile potrebbe essere impiegato per ricapitalizzazioni e miglioramenti delle proprieta' presenti nel centro Ames.

Il contratto quarantennale prevede aggiustamenti ed aumenti periodici della rata di affitto. Al termine di questo periodo, Google potra' decidere di estendere la durata dell'accordo per ulteriori 3 periodi di 10 anni. Dopo questo tempo, la Nasa e Google potranno di comune accordo ulteriormente prorogare l'accordo per altri due periodi di 10 anni. Se tutte le opzioni di rinnovo saranno esercitate, l'accordo avra' quindi una durata complessiva di 90 anni. La Nasa conservera' il controllo sul progetto nelle fasi di costruzione, incluso l'approvazione dei disegni, le concessioni edilizie, conduzione di ispezioni e monitoraggio delle realizzazioni.

La costruzione si sviluppera' in tre fasi. La prima dovrebbe iniziare nel settembre 2013, la seconda nel 2018 e la terza entro il 2022. Sebbene la maggior parte degli interventi riguardera' uffici e spazi per la ricerca e sviluppo, Google progetta anche di costruire alloggiamenti e spazi divertimento quali ristori, campi sportivi, palestre, asili, spazi conferenze e parcheggi per i propri dipendenti, cosi' come infrastrutture ed impianti ricreativi ad uso della Nasa.

L'oggetto dell'annuncio di oggi e' l'ultimo in una serie di accordi che risale al settembre 2005, quando Google e Nasa annunciarono di voler lavorare insieme su una varieta' di attivita' di ricerca e sviluppo tecnologico. Le due aziende firmarono quell'anno un memorandum di intesa che poneva le basi per la contrattazione di questo sviluppo del Parco Ricerche Ames, che e' un campus ad uso educativo e di ricerca e sviluppo di livello mondiale.

Sin dalla firma del memorandum nel 2005, Nasa e Google hanno lavorato congiuntamente su svariati progetti. Il Progetto Planetario Argomenti sviluppa un software che rende piu' facile per la comunita' scientifica pubblicare dati su scala mondiale via internet. Questo progetto ha gia' prodotto immagini lunari ad alta definizione e mappe per il programma Google Moon, sfociando nella introduzione dello strato ("layer") "Nasa" in Google Earth.

Parallelamente, il progetto Conenssione Globale migliora lo strato "National Geographic" di Google Earth incorporando testi ed immagini da tutto il mondo. Il progetto di Risposta a Catastrofe sviluppa un software prototipale che aiuta a migliorare le prime reazioni a catastrofi naturali di vasta portata.

Le innovative tecnologie di ricerca di Google mettono ogni giorno a disposizione di milioni di persone in tutto il mondo le informazioni desiderate. Fondata nel 1998 dai dottorandi di Staford Larry Page e Sergey Brin, Google e' oggi una realta' primaria del web in tutti i principali mercati. Google ha sede a Silicon valley, con filiali sparse per le Americhe, Europa ed Asia.

(fonte: spaceref.com)

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Paolo Actis

Paolo ha collaborato con AstronautiNEWS dal maggio 2008 al dicembre 2017