Phoenix inizia l’avvicinamento finale

Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA
Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA

E' stata effettuata la prima correzione di rotta per Phoenix con l'intento di portare la sonda ad atterrare in un punto specifico del pianeta.
Per ora sembra che il luogo di arrivo possa essere "Green Valley", una valle a fondo piatto nella zona polare a nord del Pianeta.
La decisione definitiva verrà presa dopo che Mars Reconnaissance Orbiter effettuerà ulteriori rilievi sulla zona.
Le immagini prese fino ad ora hanno consigliato al team di navigazione la traslazione di 8 miglia più a sud dal punto previsto per la presenza di una zona con molti sassi sul terreno.
L'ellisse di arrivo ha lati di 12×62 miglia e i ricercatori hanno già mappato in quest'area oltre 5 milioni di rocce con l'intento di evitarle. L'area è comunque abbastanza piatta e la concentrazione di ostacoli non molto elevata.
La zona scelta ha la maggior concentrazione di zone ghiacciate al di fuori delle calotte polari di tutto il pianeta.
L'accensione è durata 35s, prima della manovra la sonda è stata ruotata di 145° per avere il giusto assetto e al termine è tornata nella posizione iniziale per poter comunicare nuovamente con la Terra.
Ci sono ancora 3 possibili manovre da qui al 25 Maggio per poter "mirare" esattamente il punto voluto di arrivo.
 

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Alberto Zampieron

Appassionato di spazio da sempre e laureato in ingegneria aerospaziale al Politecnico di Torino, è stato socio fondatore di ISAA. Collabora con Astronautinews sin dalla fondazione e attualmente coordina le attività fra gli articolisti.