ATV sulla ISS

Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA
Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA

Dopo due Demo Day perfettamente riusciti è avvenuto oggi il primo storico aggancio del primo cargo europeo ATV alla ISS, e in particolare al modulo russo Zvezda.
Da questo momento ATV inizia la sua missione come modulo della ISS, durante il quale per i prossimi 6 mesi funzionerà da modulo logistico, rebooster e "rifornitore" di risorse.
L'avvicinamento è iniziato questa mattina dal punto di attesa posto a 39km dalla ISS, successivamente il mezzo da 9ton ha iniziato ad avvicinarsi, utilizzando in un primo momento il sistema di navigazione GPS, comparando la propria posizione con quella della Stazione e rimanendo in continuo contatto con la ISS successivamente, raggiunti i 500m di distanza dalla ISS è entrato in funzione l'innovativo sistema di guida a sensori ottici-laser.
L'ultima fase è avvenuta a 7 cm/s con una precisione inferiore ai 10cm.
Il contatto con la parte più sporgente, ovvero la sonda di aggancio è avvenuto alle 16:45 mentre il contatto vero e proprio, con l'unione dei due moduli in un corpo unico è avvenuto alle 16:52.
Questo è il primo docking automatico eseguito da un mezzo spaziale Europeo, tutte le fasi sono state gestite in completa autonomia dai computer di bordo di ATV, sempre strettamente controllate dai centri di controllo di Astrium, ESA, CNES e dall'interno della ISS, oltre che dal proprio sistema di controllo formato da un set di parti completamente ridondanti e indipendenti in grado di prenderne il controllo in caso di problemi.
Lanciato il 9 marzo, ha atteso fino alla settimana scorsa per iniziare la propria missione, il rientro dello shuttle Endeavour della missione STS-123 per non creare conflittualità nei dintorni della Stazione.
Per i prossimi 6 mesi ATV rimarrà agganciato alla ISS diventando un vero e proprio modulo della Stazione.
Una volta entrati nel modulo pressurizzato (l'apertura è prevista per domani) gli astronauti cominceranno a prelevare i 1150kg di materiale solido stivato a bordo, comprendenti cibo, vestiti, equipaggiamenti e anche lo speciale payload trasportato per commemorare lo scrittore che ha battezzato questo primo modulo, Jules Verne, ovvero alcuni suoi manoscritti originali trasportati nello spazio per la prima volta e una copia illustrata de "Dalla Terra alla Luna" del 1800.
Non verrà rimosso il materiale all'interno dell'ATV ma verrà prelevato progressivamente quando ce ne sarà bisogno, riempiendolo di conseguenza progressivamente di spazzatura.
Inoltre sono a bordo di ATV 856kg di propellente per i reboost della ISS, 270kg di acqua potabile italiana e 21kg di ossigeno per la pressurizzazione della ISS.
Il carico è circa il triplo di quello trasportabile da un attuale Progress Russo, ATV potrà inoltre eseguire, se ce ne fosse bisogno, manovre di fuga per la ISS in caso di pericoli di collisione oppure un backup per il controllo di assetto della stessa.
Il primo reboost programmato è previsto per il 21 Aprile.
Congratulazione per la riuscita della prima parte della missione sono arrivate da tutto il mondo spaziale e a tutti i partecipanti al progetto sono stati girati i ringraziamenti da parte dei vertici dell'Agenzia Europea e delle industrie coinvolte.

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Alberto Zampieron

Appassionato di spazio da sempre e laureato in ingegneria aerospaziale al Politecnico di Torino, è stato socio fondatore di ISAA. Collabora con Astronautinews sin dalla fondazione e attualmente coordina le attività fra gli articolisti.