STS-122 FD6 Columbus vive

Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA
Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA

Giornata senza attività spettacolari ma ugualmente iportante, con il primo accesso degli equipaggi della ISS e di STS-122 nel laboratorio Europeo Columbus e con le attività di attivazione ad esso dedicate che ne hanno fatto da padrone.
Questa mattina era avvenuto il primissimo accesso al laboratorio, dopo le verifiche di eventuali perdite o altri problemi si sono aperti i portelli che da Harmony portano al Columbus.
Nelle prime ore il laboratorio, già in mano al centro di controllo ESA di Monaco è stato lasciato spento per controllare che tutto fosse in ordine, successivamente è arrivato l'ok per iniziare pian piano ad accendere tutte le utenze e l'equipaggio ha quindi eseguito le prime attività di messa in sicurezza del laboratorio, con l'attivazione dei sistemi vitali indossando sempre, come ormai procedura, occhilini protettivi e mascherina per evitare contatti con eventuali detriti o frammenti liberatisi nel sua viaggio.
La prima parte si è svolta al buoi con l'utilizzo di torce portatili per eseguire le prime ispezioni e attività al suo interno e solo in un secondo momento dal centro di controllo dell'ESA hanno acceso le luci interne.
Successivamente il laboratorio era stato richiuso per la cerimonia ufficiale che si sarebbe dovuta svolgere questa sera, ma a causa dei cambiamenti di programma e la mancanza di copertura video nel lasso di tempo previsto si è deciso di annullare la cerimonia per non perdere ulteriore tempo e proseguire con i task previsti.
In giornata è poi arrivata la conferma che il blanket sul pod OMS di destra non necessita di interventi in EVA e potrà rientrare "as-is".
Il lancio è stato dichiarato come il più pulito dal Columbia ad oggi, ovvero da quando si è cominciato ad analizzare lo scudo termico, con sole 17 zone che hanno richiesto analisi approfondite.
Confermato anche l'impegno di domani per Hans Schlegel che effettuerà, come previsto, la EVA, sarà quindi la sua prima (e unica) uscita anzichè la seconda.
Si dovranno installare gli esperimenti esterni del laboratorio europeo e continuare lo smontaggio del serbatoio dell'azoto da riportare a terra.
E' ancora da decidere se allungare di un ulteriore giorno la permanenza sulla ISS utilizzando l'ossigeno risparmiato, oppure trasferire questo ossigeno sulla ISS per aumentarne le riserve.
La decisione definitiva sarà presa domani.
A fine giornata un po' di apprensione per un allarme tornado lanciato nella zona del KSC per le città di Merritt Island, Port Canaveral, Cape Canaveral, Playalinda Beach e Cocoa Beach.
Non si hanno ancora notizie di eventuali danni a cose o persone.

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Alberto Zampieron

Appassionato di spazio da sempre e laureato in ingegneria aerospaziale al Politecnico di Torino, è stato socio fondatore di ISAA. Collabora con Astronautinews sin dalla fondazione e attualmente coordina le attività fra gli articolisti.