Perminov e la collaborazione internazionale della Russia

Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA
Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA

Anatoly Perminov durante una conferenza stampa a Mosca ha parlato delle collaborazioni internazionali che l'Agenzia Russa ha in atto con i vari Paesi, soprattutto per il settore manned.
Perminov ha inizialmente smentito alcune voci che vedevano la possibilità di riesumare il progetto del Buran con una risposta abbastanza perentoria: "Il Buran non sarà recuperato, allo stesso modo dello Space Shuttle, come viene dimostrato dagli USA non ha futuro, avrebbe enormi problemi di costi e di riutilizzo", aggiungendo poi che l'esperienza acquisita con il Buran sarà in parte travasata al Kliper.
Perminov ha poi annunciato l'intenzione dell'India di partecipare al programma per il nuovo mezzo manned, e l'accordo sarà discusso e approvato in Gennaio.
E' stato poi sottolineato il già forte legame che lega i due paesi nel settore spaziale, con scambi di personale nei centri di controllo e partecipazioni comuni in diversi programmi come il GLONASS e i lanciatori.
Per quanto riguarda l'Europa, ci sono trattative in corso per la realizzazione di un nuovo mezzo manned: "Stiamo cooperando attivamente con l'Europa. Ci sono buoni risultati e una convergenza di interessi sui progetti futuri. Non sappiamo fino a che livello di collaborazione vorrà spingersi l'Europa. Sarà probabilmente necessario un accordo futuro per la realizzazione di un mezzo abitato."
Si è poi parlato della collaborazione con la Cina, per ora principalemente in campo scientifico e con la Korea del Sud per i lanciatori e le strutture di supporto a terra.

  Questo articolo è © 2006-2024 dell'Associazione ISAA, ove non diversamente indicato. Vedi le condizioni di licenza. La nostra licenza non si applica agli eventuali contenuti di terze parti presenti in questo articolo, che rimangono soggetti alle condizioni del rispettivo detentore dei diritti.

Alberto Zampieron

Appassionato di spazio da sempre e laureato in ingegneria aerospaziale al Politecnico di Torino, è stato socio fondatore di ISAA. Collabora con Astronautinews sin dalla fondazione e attualmente coordina le attività fra gli articolisti.