Il JWST apre le “ali”
È iniziato l’assemblaggio presso il NASA Goddard Space Flight Center (GSFC) del James Webb Space Telescope, il successore dello Hubble Space Telescope, in vista del lancio previsto per l’ottobre 2018.
È iniziato l’assemblaggio presso il NASA Goddard Space Flight Center (GSFC) del James Webb Space Telescope, il successore dello Hubble Space Telescope, in vista del lancio previsto per l’ottobre 2018.
Il primo volo del missile sperimentale low cost dell’Air Force statunitense si è concluso un minuto dopo il lancio quando, in seguito ad una perdita di assetto, si è disintegrato insieme al payload di 13 nano satelliti.
Il Presidente russo Putin ha recentemente visitato il cantiere del nuovo cosmodromo e, constatando il ritardo sulla tabella dei lavori, ha ufficialmente spostato a primavera il primo lancio inagurale.
La Cina ha avviato uno studio di fattibilità per lo sviluppo di una nuova capsula abitata multiuso per future missioni verso stazioni spaziali, Luna, Marte ed Asteroidi.
Circola da qualche giorno la notizia ufficiosa riguardante vari problemi sorti all’arrivo del vettore destinato al lancio inaugurale del nuovo cosmodromo a dicembre.
Lo scorso 25 settembre il presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana Roberto Battiston si è incontrato con Igor Komarov, capo dell’Agenzia Spaziale Russa, per discutere di nuove cooperazioni in campo spaziale.