La NASA si ispira alle dita dei gechi
Il geco ha destato molta attenzione nei confronti degli ingegneri della NASA, per le incredibili caratteristiche delle sue zampe che lo rendono capace di arrampicarsi anche su superfici estremamente lisce.
Il geco ha destato molta attenzione nei confronti degli ingegneri della NASA, per le incredibili caratteristiche delle sue zampe che lo rendono capace di arrampicarsi anche su superfici estremamente lisce.
La missione planetaria Juno della NASA ha effettuato importanti scoperte sul contenuto di acqua dell’atmosfera di Giove.
Un razzo Sojuz lo scorso 6 febbraio, ha lanciato con successo altri 34 satelliti per telecomunicazioni in banda larga dal Cosmodromo di Bajkonur in Kazakhstan, per conto della compagnia anglo-americana OneWeb .
La nuova astronave è stata progettata per aumentare la capacità della nazione cinese di inviare esseri umani in orbita, con l’opzione di poter ridurre i costi ricorrenti grazie alla sua parziale riusabilità.
Il 14 gennaio scorso ha segnato il quindicesimo anniversario della storica discesa della sonda Huygens dell’ESA sulla luna Titano di Saturno, diventando di fatto la prima sonda ad atterrare sulla superficie di un altro mondo del Sistema solare esterno. Tuttavia, durante la sua discesa, la sonda aveva iniziato a ruotare in una maniera anomala. Dei recenti test hanno spiegato il perché.
Fin dagli anni ’70 del secolo scorso, gli ingegneri hanno iniziato a pensare alla costruzione di grandi strutture nello spazio e a come rendere questi processi veloci, sicuri ed economici.