STS-119. FD04. Lavoro robotico con il traliccio S6

Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA
Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA

Lo scorso Mercoledì il braccio robotico dell'International Space station e quello del Discovery si sono resi partecipi di un complesso lavoro di coordinazione robotica manipolando la struttura S6 e predisponendola per la sua installazione sulla “spina dorsale” della Stazione. Inoltre, riguardo all'Orbiter, Gli ingegneri di Houston, dopo le consuete analisi, hanno dichiarato inutile un'ulteriore ispezione del Thermal Protection System dello Shuttle.

Il Mission Evaluation Room (MER) ha fin'ora compilato una lista di 11 argomenti ritenuti “di interesse” relativamente alla performance del Discovery, aggiungendovi un piccolo problema con il Laser Dynamic Range Imager (LDRI) dell'Orbiter Boom Sensor System (OBSS).

Il DAT (Debris Assessment Team) ha analizzato le centinaia di immagini scattate durante l'RPM del Flight Day 3 liberando l'Orbiter dalla necessità di un'ispezione focalizzata. Le 138 Regions Of Interest (ROI) scaturite dalle ispezioni al TPS del Discovery sono leggermente in numero superiore alla media, per intenderci, allo stesso punto della missione STS-126, le ROI relative all'Endeavour erano solamente 85.
Ad ogni modo non esistono preoccupazioni per alcun elemento dello scudo termico della navetta.

Riguardo al lavoro robotico, il Canadarm2, il braccio principale dell'ISS, ha afferrato e sollevato il traliccio S6 dalla stiva del Discovery per passarlo “di mano” al braccio robotico dello Shuttle, Canadarm. Così, mentre l'RMS dell'Orbiter manteneva in posizione l'S6, il Canadarm2 è traslato sul luogo previsto per l'installazione dell'ultimo set di pannelli solari per l'ISS tramite il carrello Mobile Transporter (MT), per poi ricevere l'S6 dal Canadarm dello Shuttle.
A causa dell'ingombro dovuto alla presenza del modulo JEM, e della lunghezza del traliccio principale della Stazione, il lavoro robotico per l'installazione dell'S6 è stato complesso.
Il lavoro robotico è così terminato nominalmente, e l'installazione vera e proprio di S6 avverrà nel Flight Day 5 con il dispiegamento finale dei nuovi pannelli solari è programmato per il Flight Day 6.

  Questo articolo è copyright dell'Associazione ISAA 2006-2024, ove non diversamente indicato. - Consulta la licenza. La nostra licenza non si applica agli eventuali contenuti di terze parti presenti in questo articolo, che rimangono soggetti alle condizioni del rispettivo detentore dei diritti.

Luca Frigerio

Impiegato nel campo delle materie plastiche e da sempre appassionato di spazio, basket e birra artigianale. E' iscritto a forumastronautico.it dal Novembre 2005 e da diversi anni sfoga parte della sua passione scrivendo per astronautinews.it. E' socio dell'Associazione Italiana per l'Astronautica e lo Spazio (ISAA)