Samantha Cristoforetti sarà al comando della ISS

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Samantha Cristoforetti al KSC. Credits: NASA

L’astronauta italiana Samantha Cristoforetti, attualmente a bordo della Stazione Spaziale Internazionale, assumerà il ruolo di comandante della stazione il 28 settembre, al termine della tradizionale cerimonia di consegna delle chiavi dell’avamposto. Cristoforetti diventerà così la seconda astronauta italiana ad assumere tale ruolo, dopo i 126 giorni di Luca Parmitano a cavallo tra il 2019 e il 2020, durante l’Expedition 61.

Missione Minerva

La durata del comando sarà molto minore per Cristoforetti, intorno ai 10 giorni probabilmente: l’assunzione del ruolo coincide infatti con gli ultimi giorni della missione Minerva, che terminerà con il suo rientro a Terra assieme all’equipaggio di Crew-4. L’ente spaziale americano non ha ancora comunicato una data circa la partenza, ma il fatto che la missione successiva, Crew-5, preveda il decollo il 3 ottobre, suggerisce una breve permanenza in contemporanea dei due equipaggi e un conseguente rientro di Cristoforetti, Watkins, Lindgren e Hines.

Nonostante questo aspetto, per Cristoforetti si tratterà di un’estensione delle proprie responsabilità: fin dal primo giorno in orbita è USOS Lead, ovvero responsabile delle attività nei moduli del cosiddetto segmento “internazionale” della Stazione. Cristoforetti diventerà così responsabile del lavoro e del benessere di tutti gli astronauti a bordo, si occuperà della supervisione delle operazioni in caso di situazioni di emergenza, sarà responsabile della buona comunicazione tra l’equipaggio in orbita e il personale a Terra e, infine, all’arrivo dei membri della prossima Expedition, faciliterà il passaggio di consegne tra gli equipaggi.

I compiti che ha svolto in qualità di USOS Lead non hanno impedito a Cristoforetti di eseguire numerosi esperimenti scientifici, tenere diversi collegamenti con personalità politiche, scuole e giornalisti di tutto il mondo e portare avanti una campagna di divulgazione scientifica soprattutto su Tik Tok, uno dei social media più utilizzati al momento. Cristoforetti continuerà a svolgere queste attività anche quando prenderà il ruolo di comandante, rimanendo di fatto “primus inter pares”.

Un’assegnazione travagliata

Un primo appuntamento di Cristoforetti al ruolo di Comandante della Stazione Spaziale Internazionale era stato comunicato nel maggio 2021, salvo poi essere ritrattato a marzo 2022 quand erano stati annunciati dei cambiamenti nella rotazione degli equipaggi che avrebbero accorciato la missione di Cristoforetti.

Sempre un cambiamento nelle rotazioni degli equipaggi permetterà all’astronauta italiana di assumere questo importante ruolo: come già detto il decollo di Crew-5 ha subìto degli slittamenti fino all’attuale data del 3 ottobre. Eventuali ritardi causa meteo o altre motivazioni potrebbero spostare ulteriormente la partenza della missione, allungando di qualche giorno la durata del comando di Cristoforetti. Nel caso in cui queste variazioni fossero di qualche settimana, è probabile che la missione Minerva venga estesa per permettere il passaggio di consegne tra l’equipaggio delle due navette direttamente in orbita, il cosiddetto direct handover. La capsula Dragon Freedom è infatti agganciata al PMA-3 dal 28 aprile 2022: si tratta di 140 giorni, a fronte dei 210 per cui la capsula è certificata. La missione potrà quindi essere potenzialmente estesa di 70 giorni, poco più di due mesi, nonostante la durata nominale sia di 180 giorni.

Reazioni e commenti

La notizia dell’assegnazione del ruolo di Comandante è stata commentata positivamente sia da Josef Aschbacher, direttore generale dell’agenzia spaziale europea, e Frank De Winne, ex astronauta dell’agenzia.

Aschbacher ha detto che «la scelta di Samantha come Comandante dimostra chiaramente la fiducia e il valore che i nostri partner internazionali ripongono negli astronauti dell’ESA». De Winne, rappresentante dell’agenzia spaziale europea presso il Multilateral Crew Operations Panel (MCOP), un ente internazionale che racchiude le agenzie spaziali coinvolte nel progetto della Stazione Spaziale e che assegna i ruoli degli astronauti a bordo, ha aggiunto «sono lieto che la programmazione sia cambiata in modo tale che a Samantha possa di nuovo essere assegnata la posizione di comandante. Ha il nostro pieno appoggio per svolgere questo importante ruolo di leadership. Non c’è dubbio che la sua direzione garantirà ulteriori successi alla missione».

Alcuni tra i colleghi astronauti, tra cui Parmitano e Scott Kelly, hanno invece pubblicato dei tweet di congratulazioni, mentre il Presidente del Consiglio Mario Draghi ha espresso le sue felicitazioni per il ruolo di prestigio che sarà assegnato a Cristoforetti.

Numeri e curiosità

Come già detto, Cristoforetti sarà la seconda astronauta italiana ad assumere il ruolo di Comandante. A livello europeo, sarà la quinta, dopo Frank De Winne (Expedition 21), Alexander Gerst (Expedition 57), Luca Parmitano (Expedition 61) e Thomas Pesquet (Expedition 65/66). Come si può notare sarà anche la prima donna europea e a livello internazionale la quarta, dopo Peggy Whiston (Expedition 16 e 51), Sunita Williams (Expedition 33) e Shannon Walker (Expedition 65).

Una particolarità che è emersa nel corso delle ultime Expedition, e che è riscontrabile anche in questo caso, è l’assegnazione del ruolo a un membro dell’equipaggio nel corso degli ultimi giorni della sua permanenza in orbita. Peculiarità coincisa con l’inizio delle missioni operative da parte di SpaceX e verificata già a partire da Crew-1, quando Walker ha preso il comando per 12 giorni, Crew-2 con Pesquet (33 giorni) e Crew-3 con Marshburn (36 giorni).

Fonti: ESA.

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Matteo Deguidi

Studio Astrophysics and Cosmology a Padova e sono interessato alle nuove generazioni di telescopi, sia terrestri che in orbita. In ambito astronautico la mia passione principale è seguire lo sviluppo e la costruzione delle sonde, dai siti di produzione al lancio. Considero ISAA come una seconda famiglia, la quale mi ha dato possibilità di accedere ad un mondo di notizie che da tanto ricercavo.