ISS Weekly Status Report – 28.2018

ISS, Shuttle, Sojuz ed ATV

Pubblichiamo il nuovo report delle attività svolte dagli astronauti a bordo della Stazione Spaziale Internazionale

15 ottobre

Binary Colloidal Alloy Test – Cohesive Sediment (BCAT-CS)
Nel fine settimana, l’equipaggio ha controllato l’allineamento e la messa a fuoco della telecamera visualizzando sul portatile le immagini BCAT più recenti. BCAT-CS si concentra sullo studio delle forze tra le particelle che si raggruppano utilizzando sedimenti di quarzo ed argilla. Condurre la ricerca sfruttando la microgravità presente sulla ISS rende possibile separare le forze che agiscono sulle particelle su un corto raggio (forze adesive) rispetto a quelle che agiscono su un lungo raggio (forze coesive). Il sistema al quarzo/argilla si trova comunemente in un’ampia varietà di ambienti come fiumi, laghi ed oceani, e svolge un ruolo importante negli sforzi tecnologici relativi alla perforazione per la ricerca di idrocarburi in acque profonde e alla rimozione dell’anidride carbonica.

Loop Heat Pipe Radiator (LHPR)
L’equipaggio della ISS ha riconfigurato il collegamento via cavo con il JEM Ethernet Extender in preparazione dell’attivazione del Loop Heat Pipe Radiator. LHPR è un dispositivo avanzato per il trasferimento di calore che utilizza l’evaporazione e la condensazione di un fluido per trasferire il calore e la forza capillare per far circolare il fluido. Questa indagine intende valutare le prestazioni e le funzioni di LHPR per trasferire calore in condizioni di microgravità. Questa tecnologia potrà essere applicata ai sistemi di controllo termico dei satelliti futuri per smaltire le grandi quantità di calore che potrebbero influire negativamente sulla loro operatività.

Life Support Rack (LSR)
L’equipaggio ha proseguito la configurazione del Life Support rack installando gli assorbitori di CO₂ e l’Air Water Management System. LSR sarà in grado di generare ossigeno ed acqua e rimuovere anidride carbonica. LSR è un dimostratore di tecnologia progettato per il rinnovamento dell’aria in ambienti chiusi. Catturando l’anidride carbonica dall’aria racchiusa all’interno della ISS, LSR sarà in grado di recuperare il 50% dell’ossigeno che potrà essere nuovamente rimesso in circolo. LSR, dimensionato per supportare un equipaggio di tre persone, opererà per un almeno un anno sulla ISS per verificarne l’affidabilità.

Zero-g Battery Testing
Un membro dell’equipaggio ha completato il test su un campione di batterie alcaline. Per molti anni, alcuni membri dell’equipaggio hanno riferito che la durata delle batterie in orbita fosse inferiore rispetto a quanto osservato a Terra. Nell’esperimento Zero-g Battery, un membro dell’equipaggio della ISS installa diverse serie di batterie in un flash di una fotocamera, identifica le batterie che non funzionano e le invia a Terra per le analisi. Se la durata della batteria è, come pare essere stato dimostrato, più breve nello spazio, questa conoscenza potrebbe portare allo sviluppo di batterie migliori sia per l’uso nello spazio che sulla Terra.

HII Transfer Vehicle (HTV)-7 Cargo Transfer
L’equipaggio ha proseguito oggi lo scarico delle merci da HTV-7. I Payload Specialist stimano la necessità di ulteriori 7 ore di lavoro per concludere l’attività.

16 ottobre

Cold Atom Lab (CAL)
Un membro dell’equipaggio ha collegato il monitor dell’elio sul lato anteriore di CAL per registrare le letture dei consumi. Il CAL produce nubi di atomi che si raffreddano a circa un decimo di miliardesimo di grado al di sopra dello zero assoluto, temperatura molto più fredda della temperatura media che caratterizza lo spazio profondo. A queste basse temperature, gli atomi sono praticamente immobili, consentendo agli scienziati di studiare i comportamenti fondamentali e le caratteristiche quantistiche che sono difficili o impossibili da osservare a temperature più elevate. In microgravità, i ricercatori potrebbero essere in grado di raggiungere temperature ancora più fredde di quanto possibile sulla Terra ed osservare queste nubi fredde di atomi per periodi di tempo più lunghi. CAL è stato attivato da Terra. Il team degli specialisti CAL ha avviato una verifica del payload che li terrà impegnati le prossime 6 settimane.

Lighting Effects
L’equipaggio ha eseguito un test visivo di discriminazione numerica e cromatica. L’esperimento Lighting Effects desidera quantificare e qualificare gli effetti dell’illuminazione sull’abitabilità dei veicoli spaziali. Tutte le fonti luminose della ISS verranno sostituite con un nuovo sistema progettato per migliorare la salute ed il benessere dell’equipaggio. L’indagine Lighting Effects studia l’impatto del cambiamento portato dalla sostituzione delle lampadine fluorescenti con luci LED ad intensità luminosa e colore regolabili, per capire se le nuove luci potranno migliorare i ritmi circadiani dell’equipaggio. I risultati di questa indagine avranno importanti ricadute anche su tutte le persone a Terra che fanno uso di lampade a incandescenza. Gli SSLA sono stati progettati per sostituire i General Luminaire Assemblies (GLA), per migliorare l’acuità visiva e per fornire una miglior soluzione per affrontare i disagi dovuti ai ritmi circadiani e al ciclo del sonno dell’equipaggio. Per raggiungere questi obiettivi, gli SSLA sono stati progettati per funzionare in 3 modalità di spettro luminoso distinte. Le diverse modalità di funzionamento hanno a che fare con la gestione della porzione del blu fornita dalla luce delle lampade; la luce blu ha impatti sulla produzione di melatonina che a sua volta ha impatti sul sonno.

Radiation Dosimetry Inside ISS-Neutrons (RADI-N2)
Un membro dell’equipaggio USOS ha recuperato gli otto Bubble Detector dalle posizioni poste di fronte al rack NOD3F3 per consegnarli a un membro dell’equipaggio russo che elaborerà i dati raccolti.

BioServe Protein Crystallography (BPC)-1
Un membro dell’equipaggio ha utilizzato le pipette per miscelare le soluzioni di diverse viscosità sulle piastre di cristallizzazione. BPC-1 desidera studiare la possibilità di crescere cristalli proteici in tempo reale a bordo della ISS. I membri dell’equipaggio aggiungono soluzioni chimiche, osservano i cristalli che si formano e si regolano per gli esperimenti successivi. Questo approccio offre agli scienziati a Terra la possibilità di ottimizzare la crescita dei cristalli in microgravità anzichè attendere l’invio a Terra dei campioni e la successiva ricezione sulla ISS.

HII Transfer Vehicle (HTV)7 Cargo Transfer
L’equipaggio ha proseguito oggi lo scarico delle merci da HTV-7. I Payload Specialist stimano la necessità di ulteriori 4 ore di lavoro per concludere l’attività.

Extravehicular Mobility Unit (EMU) Li-Ion Battery Data Logging
L’equipaggio ha avviato oggi un Auto cycle con registrazione dei dati su due EMU Long Life Batteries (LLB). Nel corso dei prossimi tre giorni, l’Auto Cycle acquisirà informazioni sullo stato delle batterie e aiuterà gli esperti a Terra a comprendere le caratteristiche di carica e scarica delle nuove e migliorate LLB. I dati verranno anche utilizzati per confrontare le prestazioni del sistema di ricarica in orbita rispetto agli stessi sistemi utilizzati a Terra.

17 ottobre

Binary Colloidal Alloy Test – Cohesive Sediment (BCAT-CS)
L’equipaggio ha controllato l’allineamento e la messa a fuoco della telecamera visualizzando sul portatile le immagini BCAT più recenti. BCAT-CS si concentra sullo studio delle forze tra le particelle che si raggruppano utilizzando sedimenti di quarzo ed argilla. Condurre la ricerca sfruttando la microgravità presente sulla ISS rende possibile separare le forze che agiscono sulle particelle su un corto raggio (forze adesive) rispetto a quelle che agiscono su un lungo raggio (forze coesive). Il sistema al quarzo/argilla si trova comunemente in un’ampia varietà di ambienti come fiumi, laghi ed oceani, e svolge un ruolo importante negli sforzi tecnologici relativi alla perforazione per la ricerca di idrocarburi in acque profonde ed alla rimozione dell’anidride carbonica.

BioServe Protein Crystallography (BPC)-1
L’equipaggio ha miscelato le soluzioni sulle piastre di cristallizzazione. I campioni sono stati successivamente stivati all’interno di SABL. BPC-1 desidera studiare la possibilità di crescere cristalli proteici in tempo reale a bordo della ISS. I membri dell’equipaggio aggiungono soluzioni chimiche, osservano i cristalli che si formano e si regolano per gli esperimenti successivi. Questo approccio offre agli scienziati a Terra la possibilità di ottimizzare la crescita dei cristalli in microgravità anzichè attendere l’invio a Terra dei campioni e la successiva ricezione sulla ISS.

JAXA Low Temperature Protein Crystal Growth (LT PCG)
L’equipaggio ha collocato alcuni pacchetti di ghiaccio all’interno del Freezer-Refrigerator Of STirling cycle (FROST)-2 in preparazione del trasferimento dei campioni LT PCG4 nel HTV Small Return Capsule (HSRC). L’obiettivo dell’esperimento JAXA LT PCG è la produzione di cristalli proteici di alta qualità in un ambiente in microgravità e bassa temperatura.

Waste and Hygiene Compartment (WHC) Pre-Treat Tank Remove and Replace (R&R)
L’equipaggio ha effettuato oggi la manutenzione preventiva del WHC sostituendo il serbatoio di pre-trattamento. Durante l’attività, l’equipaggio ha scoperto che il liquido pretrattante si era infiltrato nel tubo di contenimento collegato ai cappucci di sfiato del nuovo serbatoio. Il serbatoio con la perdita è stato scollegato, sostituito e posto in un sacco per essere successivamente stivato. Ogni serbatoio contiene cinque litri di soluzione di pre-trattamento, una miscela di acido, ossido di cromo e acqua utilizzata per lo sciacquone del gabinetto, necessaria al corretto funzionamento del WHC.

LAB 1 Port 1 (LAB1P1) Pivot Fitting Swap
Durante l’installazione del Life Support Rack (LSR), effettuata lo scorso 1º ottobre, erano state rimosse dal LAB1P1 le Active Rack Isolation System (ARIS) per essere sostituite da nuove staffe Ishikawajima-Harima Heavy Industries [IHI]. Tuttavia, quando l’equipaggio ha tentato di reinstallare il rilevatore di fumo, è stata segnalata un’interferenza di 1 cm tra la piastra di montaggio del rilevatore e la nuova staffa di articolazione. Oggi, l’equipaggio ha rimosso la staffa del perno IHI e l’ha sostituita con raccordi ARIS esterni. Ciò ha permesso l’eliminazione dell’interferenza.

System Operations Data File (SODF) Warning Book Updates
L’equipaggio ha stampato l’ultima versione delle Warning Procedure. Sono stati introdotti gli aggiornamenti relativi alla gestione del Life Support Rack, che verrà attivato all’inizio del mese di novembre.

Advanced Resistive Exercise Device (ARED) Quarterly Maintenance
L’equipaggio ha completato la manutenzione trimestrale di ARED. Sono stati ispezionati e lubrificati i cuscinetti di rotazione, i rulli, le rotaie e l’ARED Vibration Isolation System (VIS).

18 ottobre

Food Acceptability
Un membro dell’equipaggio ha compilato oggi un nuovo questionario sulla Food Acceptability. Questa indagine intende determinare l’impatto del consumo ripetuto di cibo sull’accettabilità degli alimenti nell’ambito dell’attuale sistema alimentare, obbligatoriamente limitato, in vigore sulla ISS. I risultati verranno utilizzati per sviluppare nuove strategie per migliorare la varietà e la composizione del cibo a supporto della salute e delle prestazioni degli equipaggi impegnati in missioni di lunga durata.

Combustion Integrated Rack (CIR)
L’equipaggio della ISS ha sostituito i serbatoi del CIR Manifold #4 (1-letre). Un serbatoio contiene il 100% di C₂H₄ mentre l’altro contiene il 40% di CH₄. Il Combustion Integrated Rack (CIR) include un banco ottico, una camera di combustione, un distributore del combustibile e dell’ossidante e cinque diverse telecamere per eseguire esperimenti di combustione in microgravità.

Synchronized Position Hold, Engage, Reorient, Experimental Satellites (SPHERES) Tether Slosh
L’equipaggio ha verificato la strumentazione dell’esperimento SPHERES Tether Slosh. SPHERES Tether Slosh abbina apparecchiature fluidodinamiche con capacità robotiche per investigare strategie automatizzate per la gestione del carico passivo che contiene fluidi. Nello spazio, i combustibili liquidi utilizzati dai veicoli spaziali possono muoversi e distribuirsi in modi imprevedibili rendendo molto complicate le manovre spaziali. Questa indagine utilizza due robot SPHERES collegati ad un contenitore pieno di liquidi e coperto da sensori per collaudare strategie di manovra per guidare in sicurezza i veicoli spaziali, come ad esempio i satelliti ormai inerti che potrebbero contenere ancora carburante nei loro serbatoi.

19 ottobre

Plant Habitat
Sono stati misurati oggi i parametri di fluorescenza della clorofilla, dopodiché sono state scattate alcune fotografie per documentare lo stato delle piante in crescita. Vivere in microgravità è stressante per tutti gli organismi viventi. Comprendere come le le piante rispondono alla microgravità aiuterà gli equipaggi delle missioni future a coltivare piante per la produzione di cibo e ossigeno. L’Advanced Plant Habitat Facility (Plant Habitat) è una struttura completamente automatizzata che viene utilizzata per condurre ricerche sulle piante. Questa indagine confronta le differenze genetiche, del metabolismo, della fotosintesi e il rilevamento della gravità tra le piante coltivate nello spazio e quelle in crescita sulla Terra. Plant Habitat occupa la metà inferiore del rack EXpedite the PRocessing of Experiments to Space Station (EXPRESS) e due cassetti dell’International Subrack Interface Standard (ISIS), mettendo a disposizione un grande volume chiuso ad ambiente controllato.

Life Support Rack (LSR)
L’equipaggio ha completato i collegamenti del cablaggio elettrico e dati nonché gli umbilical dei fluidi e dei gas di scarico in preparazione dell’avvio degli esperimenti, attualmente previsto per il mese di novembre. LSR sarà in grado di generare ossigeno e acqua e rimuovere anidride carbonica. LSR è un dimostratore di tecnologia progettato per il rinnovamento dell’aria in ambienti chiusi. Catturando l’anidride carbonica dall’aria racchiusa all’interno della ISS, LSR sarà in grado di recuperare il 50% dell’ossigeno che potrà essere nuovamente rimesso in circolo. LSR, dimensionato per supportare un equipaggio di tre persone, opererà per un almeno un anno sulla ISS per verificarne l’affidabilità.

NanoRacks Platform
Le piattaforme 1 e 2 sono state trasferite dall’Express Rack 4 al nuovo Express Rack 10B.

POSSUM (Payload On-orbit Still Shorts for Utilization and Maintenance) Payload Photo
L’equipaggio ha scattato foto ad alta definizione della disposizione dei rack all’interno dei moduli USOS Lab, Columbus e JEM. Queste fotografie saranno utilizzate nelle fasi di addestramento degli astronauti. Il progetto fotografico POSSUM è uno strumento che consente all’equipaggio della ISS di scattare fotografie di rack completi e installazioni sperimentali. Queste foto vengono inviate a Terra per essere stampate a grandezza naturale ed utilizzate per scopi addestrativi.

Extravehicular Mobility Unit (EMU) Li-Ion Battery Data Logging
Oggi l’equipaggio ha concluso un’Autocycle su due EMU Long Life Batteries (LLB) e ne ha avviato uno nuovo su altre due batterie. L’AutoCycle avviata oggi si concluderà il 23 ottobre. Nel corso dei prossimi tre giorni, l’Auto Cycle acquisirà informazioni sullo stato delle batterie e aiuterà gli esperti a Terra a comprendere le caratteristiche di carica e scarica delle nuove e migliorate LLB. I dati verranno anche utilizzati per confrontare le prestazioni del sistema di ricarica in orbita rispetto agli stessi sistemi utilizzati a Terra.

22 ottobre

Biomolecule Extraction and Sequencing Technology (BEST)
L’equipaggio della ISS ha avviato la prima sessione dell’esperimento BEST. L’obiettivo dell’esperimento 1 è l’identificazione dei batteri direttamente sulle superfici della ISS. BEST utilizza il miniPCR per estrarre l’acido desossiribonucleico (DNA) dai campioni. L’indagine BEST studia l’uso dell’analisi del DNA per l’identificazione degli organismi microbici sconosciuti che vivono sulla ISS e di come gli esseri umani, le piante e i microbi si adattano a vivere sulla ISS.

BioServe Protein Crystallography (BPC)-1
Oggi, nella sessione conclusiva della fase 2, l’equipaggio ha rimosso i campioni BioServe Protein Crystallography da SABL, quindi ha osservato e fotografato i pozzetti dei campioni con il microscopio. Sono stati osservati cristalli ben definiti in ogni pozzetto. BPC-1 desidera studiare la fattibilità di formare cristalli proteici in tempo reale a bordo della ISS. I membri dell’equipaggio aggiungono soluzioni chimiche, osservano i cristalli che si formano e si regolano per gli esperimenti successivi. Questo approccio offre agli scienziati a Terra la possibilità di ottimizzare la crescita dei cristalli in microgravità anzichè attendere l’invio a Terra dei campioni e la successiva ricezione sulla ISS.

Combustion Integration Rack (CIR) / Advanced Combustion via Microgravity Experiments (ACME) / Electric-Field Effects on Laminar Diffusion (E-FIELD) Flames Hardware Replacement
Oggi l’equipaggio ha rimosso l’alimentazione a carica negativa per sostituirla con quella a carica positiva e proseguire con la seconda parte dell’esperimento. L’esperimento E-Field Flames introduce un campo elettrico con tensioni fino a 10.000 volt tra il bruciatore e l’elettrodo. Il movimento degli ioni elettricamente carichi, prodotti naturalmente all’interno della fiamma, è fortemente influenzato dal campo elettrico ad alta tensione. Il vento risultante può influenzare notevolmente la stabilità e il comportamento della fuliggine prodotta dalla fiamma. Condurre i test in condizioni di microgravità consente grandi semplificazioni nell’analisi del processo di combustione che potranno sfociare nello sviluppo di una nuova tecnologia volta alla realizzazione di combustioni meno inquinanti e più efficienti anche sulla Terra.

Loop Heat Pipe Radiator (LHPR)
È stata avviata questa mattina da Terra l’ispezione esterna di LHPR. LHPR è un dispositivo innovativo progettato per il trasferimento di calore che utilizza l’evaporazione e la condensazione di un fluido per trasferire il calore e la forza capillare per far circolare il fluido. Questa indagine intende valutare le prestazioni e le funzioni di LHPR per trasferire calore in condizioni di microgravità. Questa tecnologia potrà essere applicata ai sistemi di controllo termico dei satelliti futuri per smaltire le grandi quantità di calore che potrebbero influire negativamente sulla loro operatività.

Sally Ride Earth Knowledge Acquired by Middle Schools (EarthKam) Set Up
L’equipaggio ha installato la strumentazione necessaria per dare il via alla EarthKAM mission 64. Sally Ride EarthKam è un programma di educazione della NASA che permette a circa 20.000 studenti provenienti da 247 scuole di 28 paesi di fotografare ed esaminare la Terra dal punto di vista di un equipaggio in orbita. Tramite internet, gli studenti controllano una speciale macchina fotografica digitale montata a bordo della Stazione Spaziale Internazionale. Ciò consente loro di fotografare prospettive del pianeta Terra dallo spazio.

Common Communications for Visiting Vehicle (C2V2) Radio Frequency (RF) Demonstration
I Ground Team stanno realizzando la loro quarta ed ultima dimostrazione in orbita del sistema C2V2 mentre sorvolano la sede dell’Electronic System Test Laboratory (ESTL). Queste dimostrazioni hanno lo scopo di verificare la funzionalità end-to-end di C2V2 a seguito della migrazione del software di sistema alla versione Revision 2 (R2), effettuata lo scorso marzo.

23 ottobre

Multi-purpose Small Payload Rack (MSPR) DC/DC Converter Unit (DCU) Replacement Part 1
L’equipaggio ha sostituito la DCU MSPR con la nuova DCU2. L’unità più vecchia, ancora funzionante, sarà tenuta a bordo della ISS come apparato di scorta. MSPR è uno strumento multiuso installato all’interno del JEM. Dispone di due scomparti e di un tavolo di lavoro che possono essere utilizzati per esperimenti scientifici e dimostrazioni a scopo educativo.

Sally Ride Earth Knowledge Acquired by Middle Schools (EarthKAM)
La EarthKAM Mission 64 prosegue senza problemi. Ad oggi, il numero di partecipanti ha superato di poco la quota di 20.000 studenti provenienti da 35 paesi. Sally Ride EarthKam è un programma di educazione della NASA che permette a circa 20.000 studenti provenienti da 247 scuole di 28 paesi di fotografare ed esaminare la Terra dal punto di vista di un equipaggio in orbita. Tramite internet, gli studenti controllano una speciale macchina fotografica digitale montata a bordo della Stazione Spaziale Internazionale. Ciò consente loro di fotografare prospettive del pianeta Terra dallo spazio.

Wireless Communication and Positioning Experiment (WICO)
L’equipaggio ha trasferito i dati WICO su uno Station Support Computer (SSC) per poterli inviare a Terra. WICO è una rete wireless utilizzata per la localizzazione e il tracking degli oggetti all’interno del modulo Columbus. L’esperimento si basa su impulsi radio in ultra-wideband (IR-UWB) che estendono le capacità della Wireless Sensor Network (WSN) a 2.45 GHz installata di recente sulla ISS. WICO permetterà la valutazione e i potenziali utilizzi della rete WSN nelle future missioni spaziali con/senza equipaggio in un ambiente particolarmente complesso dal punto di vista elettromagnetico quale è lo spazio.

HII Transfer Vehicle (HTV)7 Cargo Transfer
L’equipaggio ha proseguito oggi l’attività di scarico delle merci da HTV-7. I Payload Specialist stimano la necessità di una ulteriore ora di lavoro per concludere l’attività.

Portable Breathing Apparatus (PBA) Hardline O2 Demonstration
L’equipaggio ha indossato oggi il Portable Breathing Apparatus (PBA) collegato tramite un tubo di prolunga ad una porta O₂ a bassa pressione. Questo addestramento serve come aggiornamento sull’utilizzo dei PBA in caso di incendio in un segmento USOS della ISS.

Extravehicular Mobility Unit (EMU) Li-Ion Battery Data Logging
L’equipaggio ha concluso oggi la sessione Autocycle avviata venerdì scorso. L’attività di oggi lascia le nuove LLB in uno stato nominale e scariche. Nel corso di questi tre giorni, l’Auto Cycle ha acquisito informazioni sullo stato delle batterie che aiuteranno gli esperti a Terra a comprendere le caratteristiche di carica e scarica delle nuove e migliorate LLB. I dati verranno anche utilizzati per confrontare le prestazioni del sistema di ricarica in orbita rispetto agli stessi sistemi utilizzati a Terra.

Port Solar Alpha Rotary Joint (PSARJ) Current Draw
Il consumo di corrente del convertitore SARJ ha mostrato negli ultimi giorni un trend in crescita, sebbene sia ancora ben al di sotto dei limiti massimi. L’assorbimento di corrente dello String 2 Drive Lock Assembly (DLA) del PSARJ è generalmente di ~0,15 A e aumenta a ~0,17 A se si è in fase di high negative Solar Beta. Il valore di Solar Beta ha raggiunto il picco di -62 gradi il 21 ottobre ma ora sta diminuendo di magnitudo. Attualmente l’angolo è pari a -58 gradi e il consumo di corrente di PSARJ è di ~ 0,3 ampere. Il punto di blocco di DLA è fissato a 1,3 A. Al momento non è richiesta alcuna azione correttiva, tuttavia, gli specialisti a Terra stanno studiando l’evolversi della situazione. Il PSARJ è stato lubrificato nel 2011 e la lubrificazione dovrebbe durare almeno 15 anni.

Fonte: NASA

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Marco Carrara

Da sempre appassionato di spazio, da piccolo sognavo ad occhi aperti guardando alla televisione le gesta degli astronauti impegnati nelle missioni Apollo, crescendo mi sono dovuto accontentare di una più normale professione come sistemista informatico in una banca radicata nel nord Italia. Scrivo su AstronautiNews dal 2010; è il mio modo per continuare a coltivare la mia passione per lo spazio.