Il primo post del nuovo direttore dell’ESA
Il 1 luglio è stato pubblicato nella sezione blog del sito dell’ESA (www.blogs.esa.int) il primo post ufficiale del nuovo Direttore Generale dell’Agenzia Spaziale Europea, Johann-Dietrich Woerner, che inaugura così il suo nuovo blog.
Woerner ha preso il posto di Jean-Jacques Dordain che ha lasciato l’agenzia il 30 Giugno scorso e, durante una breve dichiarazione all’Air Show di Parigi, il nuovo Direttore ha ringraziato il suo predecessore, di cui ha indicato voler continuare l’opera, soprattutto in termini di programmi, progetti e missioni.
Il mandato di Woerner, approvato all’unanimità dai membri del consiglio ESA già nel dicembre scorso, durerà quattro anni e viene a seguire una carica di Capo del Consiglio Direttivo al Centro Aereospaziale Tedesco (DLR) che ha ricoperto sin dal 2007.
Il titolo del post inaugurale – “Il mio primo giorno all’ESA” – suona un po’ come egli stesso ammette, come ‘il mio primo giorno di scuola’, forse per sottolineare il fatto che il nuovo ruolo richiede molto lavoro in termini di apprendimento, sia a livello personale che istituzionale.
Emerge dal post anche la volontà di rafforzare la collaborazione e lo spirito Europeo tra gli Stati membri dell’Agenzia, senza perdere di vista le partnership esterne, in primo luogo nel mondo scientifico e industriale.
La parte finale è un messaggio diretto al pubblico, con cui stabilisce subito un rapporto diretto, fatto di interazione e comunicazione, invitando “tutti i lettori di questo blog ad accettare il mio invito a partecipare attivamente allo sviluppo del mondo spaziale”.
Ecco una traduzione del post:
Il titolo suona un po’ come “Il mio primo giorno di scuola”, e in effetti è simile: il mio nuovo ruolo di Direttore Generale dell’Agenzia Spaziale Europea richiede molto apprendimento, il che dovrebbe portare conoscenza personale e capacità di agire oltre i confini precedenti. Questi confini sono allo stesso tempo limiti personali e confini istituzionali.
Chiara é la mia volontà di orientare / dirigere/ supportare / realizzare le attività spaziali europee sulla solida base delle strutture esistenti, come pure di far si’ che l’ESA sia in grado di affrontare le sfide attuali e future. Mentre stiamo osservando una tendenza all’interno dell’Unione Europea (ma non solo) a concentrarsi sempre più su interessi nazionali, è mia la determinazione a rafforzare lo spirito europeo nell’ESA, che include tutti: il personale, l’esecutivo e gli Stati membri. Inoltre, la comunità esterna all’ESA, composta dall’industria e dai nostri partner scientifici, fa parte dell’attività generale per un’Europa unita nello spazio. Questo compito può essere realizzato con successo solo con il sostegno e il contributo dei diversi attori. I dubbi non sono utili a questo fine, come Yoda disse a Luke Skywalker: “Provare no! Fare, o non fare!”.
Chiedo a tutti i lettori di questo blog di accettare il mio invito a partecipare attivamente allo sviluppo del mondo spaziale, tenendo conto delle diverse motivazioni: dalle preoccupazioni (come il cambiamento climatico), al fascino (come l’esplorazione), fino alla responsabilità (gestione delle emergenze). La partecipazione attiva comprende comunicazione diretta, critiche e proposte…
Il post originale: http://blogs.esa.int/janwoerner/2015/07/01/my-first-day/
Fonte: ESA.
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