La NASA avvia la prossima fase del programma Commercial Crew

Lo scorso martedì 19 novembre 2013 l’Agenzia Spaziale Americana (NASA) ha ufficialmente avviato la nuova fase del programma per la realizzazione del nuovo sistema di trasporto di astronauti Americani fino alla Stazione Spaziale Internazionale (ISS).

Per il Commercial Crew Program (CCP) della NASA inizia la fase chiamata Commercial Crew Transportation Capability (CCtCap), nella quale la NASA verificherà che i sistemi di trasporto attualmente sviluppati dalle tre compagnie spaziali Americane ancora in lizza, The Boeing Company, Sierra Nevada Corporation e Space Exploration Technologies (SpaceX), rispettino i requisiti di  sicurezza, affidabilità e convenienza.

Nelle parole dell’amministratore della NASA Charles Bolden, le compagnie che si impegneranno in questa fase del programma dovranno dimostrare di essere in grado di fornire sistemi di lancio completi che rispondano agli stessi rigorosi standard di sicurezza previsti per lo Space Shuttle, e al contempo di rappresentare un vantaggio economico per i contribuenti Americani.

Il CCtCap rappresenta un processo di certificazione che dovrà verificare i progressi compiuti dalle compagnie partecipanti attraverso la produzione ed il test di uno o più sistemi di trasporto spaziale integrati, che comprendono razzi vettori, capsule adatte al trasporto di equipaggi e strutture di terra di supporto.

Quella appena iniziata è la seconda fase di una parte del programma CCP cominciata lo scorso anno, il Certification Products Contracts (CPC), con la quale la NASA  ha richiesto alle compagnie partecipanti di fornire i piani di sviluppo degli standard di progettazione, test e analisi nella progettazione dei sistemi per il trasporto degli equipaggi.

A fronte del CPC la NASA ha finanziato lo scorso anno le tre compagnie partecipanti con i seguenti fondi:

  • The Boeing Company per 9.993.000 dollari
  • Sierra Nevada Corporation per 10.000.000 dollari
  • SpaceX per 9.589.525

Sulla base dei piani di sviluppo forniti nella fase CPC, nel CCtCap le compagnie partecipanti dovranno pianificare, organizzare e eseguire processi di produzione di lunga durata e i piani operativi per i sistemi di lancio proposti.

I requisiti previsti dal CCtCap, e finanziati dalla NASA per mezzo della firma di contratti regolati da Federal Acquisition Regulations (FAR), includeranno inoltre l’effettuazione di almeno un volo di prova con equipaggio a bordo fino a raggiungere la Stazione Spaziale Internazionale prima che venga fornita la certificazione da parte della NASA ad effettuare questo genere di servizi.

La NASA spera di potere effettuare il primo volo di prova con equipaggio con uno dei nuovi sistemi entro il 2017.

Alla fine del processo di certificazione CCtCap la NASA potrà acquisire la possibilità di trasportare astronauti sulla Stazione Spaziale Internazionale, ma allo stesso tempo i sistemi sviluppati dalle compagnie spaziali Americane in competizione,  una volta ottenuta la certificazione dalla NASA, potranno essere commercializzati e utilizzati anche da altri possibili clienti pubblici o privati.

Fonte: NASA.

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Giuseppe Corleo

Ingegnere meccanico per corso di studi, informatico in ambito bancario per professione, appassionato di tutto ciò che riguarda astronomia, astronautica, meccanica, fisica e matematica. Articolista del sito Astronautinews.it dal 2011.