NASA lancia due satelliti per lo studio delle fasce di Van Allen

Radiation Belt Storm Probes

Sono stati lanciati con successo lo scorso 30 agosto da Cape Canaveral due satelliti per lo studio delle radiazioni nelle fasce di Van Allen.

I due satelliti della NASA, denominati Radiation Belt Storm Probes (RBSP), sono stati lanciati su un Atlas V di ULA (United Launch Alliance) dal complesso di lancio 41 della base di Cape Canaveral. Si tratta del settimo lancio dell’anno da parte di ULA, ed il trentaduesimo di un Atlas V.

Le fasce di Van Allen sono state scoperte da James Van Allen nel 1958 analizzando dati provenienti dal satellite Explorer 1. Si tratta di una regione di forma toroidale che circonda la Terra nella quale sono presenti un numero molto elevato di particelle cariche intrappolate dal campo magnetico terrestre.

Rappresentazione delle due sonde RBSP con i pannelli solari dispiegati. (c) NASA

Le sonde gemelle RBSP studieranno gli effetti della meteorologia spaziale sulle fasce di Van Allen, ed in particolare gli effetti delle tempeste solari. Per raggiungere tale obiettivo i satelliti sono stati immessi in un’orbita fortemente ellittica (circa 600 km x 30700 km) e a bassa inclinazione (10°).

La missione durerà almeno due anni e particolari accorgimenti sono stati necessari affinchè le sonde possano sopravvivere così tanto tempo in un ambiente molto ostile. In particolare si è dovuto schermare dalle radiazioni tutta la strumentazione interna tramite uno spesso scudo.

Fonti: NASA, ULA

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Matteo Carpentieri

Appassionato di astronomia e spazio, laureato in una più terrestre Ingegneria Ambientale. Lavora come lecturer (ricercatore) all'Università del Surrey, in Inghilterra. Scrive su AstronautiNews.it dal 2011.