EADS al lavoro sul motore a onda di detonazione continua

Il colosso dell’aereospaziale, che comprende Airbus, Astrium, Cassidian ed Eurocopter, ha annunicato di aver raggiunto un accordo con l’istituto di ricerca Lavrentiev di Novosibirsk per effettuare ricerche su di un nuovo ed efficiente sistema di propulsione. La Fondazione Skolkovo, una associazione no-profit operante nei dintorni di Mosca, ha garantito uno stanziamento di 1,7 milioni di euro per finanziare l’iniziativa, pareggiando così l’investimento iniziale di EADS.

Oggetto dello studio sarà il cosiddetto “motore ad onda di detonazione continua”, un sistema che si basa sulla detonazione (ovvero combustione a velocità supersonica) del combustibile. Il principio di base è quello del pulsoreattore, che però lavora con una combustione subsonica; nel nuovo motore, invece, ossigeno e combustibile vengono combinati creando un gas che si muove più veloce del suono, e la cui spinta viene indirizzata verso l’ugello di scarico tramite una serie di valvole posizionate nella parte anteriore della camera di scoppio, accuratamente sincronizzate per dirigere il flusso solo nella direzione desiderata.

Sino ad oggi, nessuno è mai riuscito a realizzare un motore a onda di detonazione continua, sebbene esistano diversi prototipi realizzati con detonazione pulsante. In teoria, il nuovo motore potrebbe operare a partire da velocità subsoniche ed arrivare indicativamente a Mach 5, con una efficienza termodinamica superiore a quella dei turbojets e turbofans. L’uso sarebbe indicato sia in condizione di “air-breathing” (ovvero ricavando l’ossigeno comburente dall’atmosfera), sia come motore a razzo puro.

Se gli obiettivi della prima fase di studi verranno raggiunti, sarà possibile accedere ad un nuovo finanziamento per proseguire nelle ricerche.

fonte: EADS

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Paolo Actis

Paolo ha collaborato con AstronautiNEWS dal maggio 2008 al dicembre 2017