Cambia la navigazione satellitare in Europa

Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA
Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA

Antonio Tajani, Vice Presidente della COmmissione Europea con delega ai Trasporti ha annunciato l'inizio della vita operativa di EGNOS, il sistema geostazionario europeo di supporto alla navigazione.

Per usufruirne, basta essere dotati di un ricevitore gps compatibile, come la maggior parte di quelli attualmente in vendita. Il sistema si basa su tre satelliti fissi, collegati a 40 stazioni a terra ed a quattro centri di controllo, che migliorano l'accuratezza del segnale satellitare sul continente. Le stazioni a terra ricevono i segnali trasmessi dai satelliti GPS americani, ne valutano la precisione e trasmettono le eventuali correzioni agli utenti tramite i tre satelliti geostazionari. In questo modo si passa da un fattore di incertezza di 20 metri a meno di due.

EGNOS e' gratuito, ed e' stato sviluppato dall'ESA e da Eurocontrol, organizzazione europea per la sicurezza della navigazione aerea. La proprieta' di EGNOS e' della Comunita' Europea, mentre un consorzio di sette providers di servizi alla navigazione aerea, con sede a Tolosa, si occupa della gestione operativa, in base ad un accordo valido sino al 2013.

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Paolo Actis

Paolo ha collaborato con AstronautiNEWS dal maggio 2008 al dicembre 2017