STS-128 e Alissé: una missione importante per l’Europa e per l’Italia

Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA
Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA

Il lancio dello Space Shuttle Discovery con la missione STS-128 verso la Stazione Spaziale Internazionale è previsto per martedì 25 agosto alle ore 07h36, ora italiana, da Cape Canaveral.

Lo Space Shuttle Discovery trasporterà un equipaggio di sette astronauti, incluso l'astronauta svedese dell'ESA Christer Fuglesang, la cui missione è stata chiamata dall'ESA "Alissé". Il principale obiettivo della missione STS-128 è la consegna di materiale vario ed attrezzature tecniche.

Molti aspetti fanno di questa una missione importante per l'Europa ed in particolare per l’Italia. 

Il Multi-Purpose Logistics Module (MPLM) Leonardo, costruito a Torino dalla Thales Alenia Space, viaggerà verso la ISS e tornerà a Terra all’interno della stiva di carico del Discovery. Sulla base di un accordo bilaterale con la NASA, l'Agenzia Spaziale Italiana ASI ha sviluppato e fornito alla NASA tre unità di volo MPLM chiamate rispettivamente Leonardo, Raffaello e Donatello, ottenendo in cambio diritti di utilizzo della ISS e sei opportunità di volo per gli astronauti italiani, di cui tre di breve durata come membri dello Space Shuttle e tre a lunga durata come membri dell'equipaggio della Stazione Spaziale Internazionale. La recente assegnazione dell’astronauta italiano Roberto Vittori all'ultima missione dello Space Shuttle STS-134, nel 2010, si è realizzata nel quadro dell'accordo ASI-NASA per gli MPLM. Per i voli di tali moduli MPLM, il supporto ingegneristico è fornito dalla ALTEC di Torino.

Durante la missione STS-128/Alissé con a bordo Christer Fuglesang, il modulo MPLM Leonardo provvederà a fornire un ambiente pressurizzato per tre rack essenziali per il riciclo dell'atmosfera e tre rack scientifici che dovranno essere trasferiti all'interno della Stazione. I rack scientifici includono il secondo Minus Eighty Laboratory Freezer for ISS (MELFI-2) fornito dall'ESA, il quale provvede a fornire temperature di immagazzinamento molto basse necessarie per i campioni, oltre che il primo laboratorio di ricerca della ISS completamente dedicato alle Scienze Materiali, denominato Material Science Laboratory, fornito anch'esso dall'ESA. Il carico del modulo Leonardo comprende inoltre scorte alimentari, indumenti, acqua e ulteriori cuccette per gli astronauti. Sia MELFI-2 che le cuccette saranno installati nel modulo giapponese di ricerca Kibo.

Al suo arrivo a bordo della ISS, Christer Fuglesang sarà salutato dal collega Frank De Winne, astronauta ESA di nazionalità belga, a bordo della Stazione dal 29 maggio e che prenderà il ruolo di Comandante della Stazione Spaziale Internazionale in ottobre. Durante la sua permanenza sulla Stazione, Fuglesang si occuperà delle operazioni relative all'MPLM Leonardo e parteciperà a due delle tre passeggiate spaziali pianificate.

Durante le tre passeggiate spaziali, gli astronauti della missione STS-128 avranno il compito di smontare dalla piattaforma esterna del modulo Columbus, il laboratorio dell'ESA, l'EuTEF (European Technology Exposure Facility), costruito a Milano dalla Carlo Gavazzi Space. Disegnata per l'esposizione di campioni di materiali e di esperimenti al vuoto dello spazio, questa piattaforma, che comprende anche un esperimento dell'Università di Viterbo, rientrerà a terra all'interno della stiva di carico del Discovery. Fuglesang parteciperà inoltre all'installazione di un altro esperimento relativo all'esposizione di materiale, il MISSE-6 (sixth Materials on International Space Station Experiments) della NASA, sempre sulle piattaforme esterne del Columbus. Fuglesang infine avrà il compito di rimuovere e rimpiazzare l'Ammonia Tank Assembly (ATA), una parte del sistema di controllo termico della ISS.

Uno dei compiti più complicati per Fuglesang durante la sua seconda passeggiata spaziale, al fianco dell'astronatua John Olivas, sarà la preparazione per l’installazione del Nodo 3, denominato Tranquillity, un altro elemento della ISS costruito dalla Thales Alenia Space di Torino in base ad un accordo trilaterale tra ESA, ASI e NASA, che è previsto arrivare sulla ISS agli inizi del 2010 con la missione STS-130. Per il Nodo 3, i due astronauti dovranno srotolare, durante la loro passeggiata spaziale, 8 cavi da 18m contenuti in due matasse. L'installazione del cavo è stimata in alcune ore.

Christer Fuglesang rientrerà a Terra a bordo del Discovery il 7 settembre, dopo 13 giorni passati nello spazio. Frank De Winne rimarrà invece sulla ISS fino a novembre inoltrato. Come ha commentato Simonetta di Pippo, Direttore ESA dei Voli Abitati, si tratta di "un'altra missione che mette in evidenza l'alto profilo che l'Europa detiene nel volo umano. L'Europa è orgogliosa di questa missione, con un astronauta ESA svedese che collabora al trasporto di un modulo di carico italiano verso la Stazione dove si trova, come membro residente della ISS, un astronauta belga dell’ESA".

Fonte: ESA

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Alberto Zampieron

Appassionato di spazio da sempre e laureato in ingegneria aerospaziale al Politecnico di Torino, è stato socio fondatore di ISAA. Collabora con Astronautinews sin dalla fondazione e attualmente coordina le attività fra gli articolisti.