ExcaliburAlmaz si presenta

Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA
Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA

E' stata presentata oggi una nuova Società che si prefigge di ritagliarsi una propria fetta nel sempre più affollato mercato delle iniziative private spaziali con scopi più o meno turistici e commerciali.
ExcaliburAlmaz è una Società multinazionale che baserà la propria offerta su una riedizione aggiornata e migliorata della capsula Almaz originariamente sviluppata dalla Russa NPO Mashinostroyenia (NPOM).
Utilizzando tecnologia Russa ed esperienze internazionali provenienti da diversi settori e Paesi fra i quali USA, Giappone ed Europa, l'obiettivo è quello di cominciare l'attività operativa dal 2013 con viaggi di circa una settimana in LEO.

Il sistema Almaz originale compreso il Reusable Reentry Vehicle (RRV) fu testato con successo in volo dalla NPOM e nell'attuale versione, con numerosi aggiornamenti, sarà proposto a privati, istituzioni di ricerca, enti governativi e società commerciali per un accesso all'orbita bassa terrestre.
Il fondatore e CEO è Art Dula mentre l'Executive Vice President è l'astronauta Leroy Chiao, attualmente impegnato nella "Commissione Augustine" della NASA.
Fra i consiglieri della società ci sono gli ex-astronauti Vladimir Titov, Franklin Chang-Díaz, Jean-Loup Chretien, l'ex-direttore del JSC ed ex-direttore dei voli umani per la NASA George Abbey, l'ex-presidente di Lockheed-Martin Space Operations Company Jay Honeycutt e Yasunori Matogawa, una delle massime rappresentanze Giapponesi nel settore.
EA ha attualmente rilevato tutto il materiale sviluppato dalla NPOM comprese diverse capsule Almaz complete di RRV sviluppate e mai utilizzate.
L'offerta di EA comprenderà un mezzo, simile all'originale Almaz, formato da una capsula per il rientro RRV e un Modulo di Servizio utilizzabile in orbita.
L'RRV sarà riutilizzabile per mantenere bassi i costi operativi e tutto il complesso subirà aggiornamenti con sistemi e impianti di provata affidabilità già impiegati su altri mezzi e tutto quanto potrà essere mantenuto per salvaguardare affidabilità e costi verrà lasciato dal progetto di allora.
EA, fondata nel 2005 e basata fiscalmente sull'Isola di Man ha già raggiunto accordi di cooperazione con United Space Alliance (USA), Paragon Space Development Corporation, Qwaltec, EADS Astrium e Japan Manned Space Systems (JAMSS) e collaborazioni di ricerca con diverse istituzioni accademiche fra cui la Rice University e la International Space University of France.

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Alberto Zampieron

Appassionato di spazio da sempre e laureato in ingegneria aerospaziale al Politecnico di Torino, è stato socio fondatore di ISAA. Collabora con Astronautinews sin dalla fondazione e attualmente coordina le attività fra gli articolisti.