Preparazione ultime missioni Shuttle: STS-134

Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA
Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA

E' attualmente l'ultima missione del programma Shuttle, destinata probabilmente a chiudere un'epopea durata oltre 25 anni e che ha visto alternate a pagine tragiche di storia, meravigliose imprese di una macchina e un programma incredibilmente unici nella storia aerospaziale dell'uomo.
L'ultima missione, aggiunta ufficialmente al calendario solo da pochi mesi, è destinata principalmente all'invio in orbita, e più previsamente sulla ISS, di un esperimento unico, AMS (Alpha Magnetic Spectrometer), destinato allo studio della materia oscura e in numerosi settori dell'astrofisica e della cosmologia.
Insieme ad esso, nella stiva sarà alloggiata l'ultima ELC (ExPRESS Logistics Carrier) per il trasporto di ricambi che raggiungerà la ISS.
Anche se ancora da finanziare completamente il Senato ha recentemente dimostrato di voler fortemente questa missione, la data attualmente prevista per il lancio è il 16 settembre 2010.
La navetta destinata all'ultimo volo del programma sarà Discovery, la più anziana di quelle attualmente in servizio con l'ET-138. Pronta per una eventuale missione di soccorso invece ci sarà Atlantis che nell'evenienza utilizzerà l'ET-122, pesantemente danneggiato dall'uragano Katrina e rimesso in linea, con le modifiche apportate negli ultimi anni, per questa possibile missione, denominata STS-135.
I dettagli di questa missione non sono ancora stati sviluppati per cui è ancora presto prevederne le caratteristiche salienti, maggiori dettagli usciranno probabilmente nei prossimi mesi.

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Alberto Zampieron

Appassionato di spazio da sempre e laureato in ingegneria aerospaziale al Politecnico di Torino, è stato socio fondatore di ISAA. Collabora con Astronautinews sin dalla fondazione e attualmente coordina le attività fra gli articolisti.