Il rollout di Atlantis al Pad 39A – Attività  sulle valvole FCV

Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA
Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA

L'Atlantis è finalmente ritornato al Pad 39A per la sua missione STS-125 verso l'Hubble Space Telescope, nuovamente programmata. L'inizio del viaggio dello stack è stato alle 3:54 am locali, e alle 11 am si è registrato il suo arrivo al Pad. Nella nottata avverranno dei test di accensione delle Auxiliary Power Unit (APUs) dell'Orbiter, inoltre sono state pianificate delle attività con le Flow Control Valve (FCV) che avevano destato qualche preoccupazione negli ultimi lanci.

L'Atlantis, unito all'External Tank-130 e ai due Solid Rocket Boosters (SRBs), è stato trasportato su di una Mobile Launch Platform (MLP) con un Crawler Transporter (CT) per il suo viaggio di sette ore. La Rotating Service Structure (RSS) verrà ruotata in posizione Mercoledì.
L'Atlantis verrà raggiunto dall'Orbiter più giovane Endeavour quando esso effettuerà il rollout sul Pad 39B, dopo ovviamente l'approvazione dell'opzione “dual Pad scenario” prevista per l'eventuale  missione di soccorso STS-400 LON (Launch On Need).

La data precisa del rollout dell'Endeavour per la sua missione STS-127 non è stata ancora fissata, ma ad ogni modo sia l'Endeavour che l'Atlantis sono ben dentro la timeline per il volo dell'Atlantis verso l'HST.

Riguardo le Flow Control Valve, va ricordato che fu proprio con l'ultimo volo dell'Endeavour per l'STS-126 che venne alla luce il problema con le tre Flow Control Valves per l'idrogeno (LH2), a seguito del distacco di alcuni piccoli pezzi delle parti interne di una valvola avvenuto durante l'ascesa. Il distacco, comunque, non ha causato danni alle tubazioni interne dei Main Engines dell'Endeavour.

Il Discovery, per la missione STS-119 appena terminata, ha montato tre valvole seminuove, che avevano volato da quattro a cinque volte in precedenza. Queste valvole non presentavano crepe o fessurazioni, che si pensa siano il primo indizio di potenziale distacco di pezzi durante il lancio successivo.
Tutte e tre le FCVs del Discovery hanno lavorato egregiamente, premiando lo sforzo prodotto da diversi centri della NASA per articolare le apposite procedure per STS-119.

Ora gli ingegneri hanno focalizzato l'attenzione ai prossimi due voli di Atlantis ed Endeavour, per far si che anche questi due orbiters abbiano dei set di valvole conformi. E' necessario che le valvole per la STS-125 e per la STS-125 LON siano pronte entro il primo Maggio.
Al momento si prevede che le tre FCV che hanno ben operato con l'ultima missione del Discovery, STS-119, vengano smontate per essere installate sul'Endeavour, mentre l'Atlantis monterà tre valvole che hanno totalizzato dalle 8 alle 12 missioni a testa, che preventivamente sottoposte ad attenti esami, non hanno evidenziato segni di crepe o fessurazioni nelle parti soggette al distacco di detriti.
Infine, una valvola che ha già volato, ed un'altra di ricambio verranno preparate di backup, nel caso insorgessero dei problemi con le sei di Atlantis ed Endeavour, mentre il Discovery di STS-128 monterà delle valvole nuove.

Nelle immagini, che sono (C) di KSC/NASA, ammiriamo il Crawler che trasporta lo stack di Atlantis verso il Pad 39A, partendo dalle meravigliose luci del cielo della Florida all'alba…

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Luca Frigerio

Impiegato nel campo delle materie plastiche e da sempre appassionato di spazio, basket e birra artigianale. E' iscritto a forumastronautico.it dal Novembre 2005 e da diversi anni sfoga parte della sua passione scrivendo per astronautinews.it. E' socio dell'Associazione Italiana per l'Astronautica e lo Spazio (ISAA)