Telespazio con il Centro di ricerca MARS partecipa agli esperimenti sulla ISS

Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA
Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA

Telespazio, una società Finmeccanica/Thales, attraverso la controllata MARS (Microgravity Advanced Research and Support Center) parteciperà alle attività scientifiche che si svolgeranno a bordo della Stazione Spaziale Internazionale (ISS).

La missione STS-122 dello Shuttle Atlantis della NASA, dopo i due rinvii dello scorso mese di dicembre, prenderà il via giovedì 7 febbraio alle 20:45 ora italiana, con l’obiettivo primario  di installare a bordo della Stazione Spaziale Internazionale il Modulo Columbus, costruito in Italia da Thales Alenia Space, una società Thales/Finmeccanica. 

Il MARS Center di Napoli, controllato al 100% da Telespazio, ha avuto dall’Agenzia Spaziale Europea (ESA) il ruolo di “Facility Responsible Center” (FRC) per il Fluid Science Laboratory che opererà all’interno del Modulo Columbus. Nel laboratorio saranno effettuati esperimenti che consentiranno lo studio del comportamento dei fluidi in microgravità. Tali esperimenti saranno eseguiti sia dagli astronauti della Stazione Spaziale Internazionale, sia dagli operatori del MARS attraverso comandi impartiti dalla Control Room di Napoli.

Il MARS avrà la gestione completa del Fluid Science Laboratory durante le operazioni a bordo della ISS e la completa responsabilità di coordinare tutte le attività preparatorie alla missione, le attività di preparazione degli esperimenti e le attività di promozione dell’utilizzo scientifico della facility stessa verso i suoi potenziali utenti. In particolare, il MARS sarà  impegnato nelle operazioni per l’esecuzione dell’esperimento “Geoflow”, il primo eseguito all’interno del Columbus, con il quale si simulerà il comportamento geofisico del centro liquido della Terra, con lo scopo di ottenere una migliore comprensione dei fenomeni generati dal campo magnetico terrestre.

Nel suo ruolo di Facility Responsible Center, il MARS è parte di una rete europea che connette tutti i centri di terra che supportano le operazioni sul Columbus. La società è uno dei quattro centri cui l’ESA ha delegato responsabilità operative sui laboratori del Modulo europeo. Il MARS ha supportato l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) durante la recente missione Esperia, curando l’integrazione dei payloads sperimentali utilizzati dall’astronauta Paolo Nespoli e l’implementazione del sito web. Inoltre, sempre per conto dell’ASI, il MARS è uno degli USOC (User Support and Operations Centres) degli esperimenti ALTEA, condotto nel 2007, e MDS, che verrà eseguito a bordo della ISS nel corso del 2008.

Il MARS (Microgravity Advanced Research and Support Center), fondato nel 1988, è il primo centro di ricerca italiano nel campo della fisica dei fluidi e nel supporto agli sperimentatori in microgravità. Da giugno 2005, il MARS è una società controllata al 100% da Telespazio (Finmeccanica/Thales). Il MARS ha accumulato nel corso degli anni un know-how notevole, trasformandosi da centro di ricerche a polo di sviluppo di tecnologie avanzate, con l’obiettivo di costituire un punto di riferimento internazionale per il settore aerospaziale. Per ulteriori informazioni: www.marscenter.it

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Alberto Zampieron

Appassionato di spazio da sempre e laureato in ingegneria aerospaziale al Politecnico di Torino, è stato socio fondatore di ISAA. Collabora con Astronautinews sin dalla fondazione e attualmente coordina le attività fra gli articolisti.