Shenzhou VII: testati airlock e tuta

Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA
Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA

È stato annunciato dall’agenzia Cinese che i primi test a terra dell’airlock e della nuova tuta per EVA, sono stati superati con successo.
I test avevano il compito di simulare l’operatività a zero-G, entrambi sono sistemi critici per la riuscita della prossima missione umana Cinese.
Sia per l’airlock sia per la tuta sono impegnati i maggiori istituti di ricerca del Paese, in particolare lo sviluppo di una tuta per EVA è tecnologicamente molto più impegnativo di una IVA come quella che si è utilizzata fino ad ora.
Per quanto riguarda la selezione, le candidature sono ancora 14, compreso il primo astronauta Yang Liwei.
È stato confermato che la missione verrà ripresa LIVE per tutta la sua durata e che il Modulo di Servizio al termine della missione abitata rimarrà in orbita, per compiere una serie di esperimenti scientifici, come era già avvenuto per Shenzhou VI.
“Se la passeggiata spaziale avrà successo” è stato dichiarato da Yang Baohua, direttore della China Academy of Space Technology, responsabile del programma, “aprirà le porte alla costruzione e all’utilizzo di una stazione spaziale”.
Il lancio è previsto per la fine di quest’anno dal poligono di Jiuquan, nella provincia di Gansu.

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Alberto Zampieron

Appassionato di spazio da sempre e laureato in ingegneria aerospaziale al Politecnico di Torino, è stato socio fondatore di ISAA. Collabora con Astronautinews sin dalla fondazione e attualmente coordina le attività fra gli articolisti.